Gio Fal: un avvocato con l’anima da musicista

Su Spotify il nuovo singolo "Milano" dell’artista tranese prodotto da Krispino

domenica 18 novembre 2018
A cura di Mariarosa Capone
Una laurea in legge, di giorno indossa giacca e cravatta ma la sera esce fuori la sua vera anima da musicista. Gio Fal, tranese, classe 1990, scrive rime fin da bambino e la musica ha da sempre caratterizzato la sua vita: «È iniziato tutto ascoltando i "Sottotono" e la loro canzone "Mezze verità", da quel momento loro sono diventati un punto di riferimento nel mio percorso musicale. Da lì ho iniziato a seguire il rap e ho scoperto Neffa, Dj Gruff, Inoki. Poi mi sono iscritto alla facoltà di Giurisprudenza ma il mio percorso di studi non ha mai influito nella mia musica, anzi a volte mi ha limitato perché passavo più tempo a lavorare che a suonare. Ora sono avvocato ma la musica per me è un'altra cosa, come se avessi una doppia vita, camicia di giorno e felpa di notte».

Nella cornice milanese Gio Fal incontra numerosi artisti, tra cui Esa (fratello del rapper Tormento dei Sottotono) con il quale ha iniziato a registrare alcuni pezzi e video musicali. Successivamente, prima sotto un'etichetta e poi da artista indipendente, Gio Fal ha diffuso la sua musica, pubblicando più di 50 tracce sulle diverse piattaforme musicali e con i primi live ha iniziato a guadagnare anche grazie alla sua passione.

Nel 2016, sulla piattaforma Eppela, l'artista tranese organizza una raccolta fondi per la creazione del suo album. Nella descrizione del suo progetto si presentava così: «Secondo me non si può imparare a collegare cervello, parole e scrittura, è qualcosa che hai dentro. Non si può imparare a fare rap, ma si può imparare ad amarlo e arrivato a 26 anni vorrei che questo amore, questa passione, diventassero qualcosa in più. Se mi date una penna e un foglio sono la persona più felice al mondo perché è solo attraverso i testi che riesco ad emozionarmi ed emozionare. La parola Rap, letteralmente in inglese significa "chiacchiera" e io ho tanta voglia di chiacchierare con voi nei prossimi anni attraverso i miei testi>>. Parole che gli hanno portato una grande fortuna: PostepayCrowdsound visiona su Eppela 23 campagne fondi per progetti discografici. Gio Fal viene selezionato e al termine di questa fase vince il Postepay Rock Italia. Questa vittoria gli dà la possibilità di aprire il concerto di Salmo e di ricevere 8000 euro per la creazione del suo disco. Infatti, a febbraio di quest'anno è uscito "Tutte le sere", il suo primo album ufficiale prodotto da Aisi, ottimo producer ma soprattutto un buon amico per il rapper tranese.

Ora i nuovi singoli di Gio Fal, in questi mesi in uscita, sono prodotti da un altro talento tranese, Krispino, che oltre ad essere un dj ormai affermato, si è rivelato in questo percorso anche un ottimo producer. «Il progetto con Krispino è nato durante la creazione delle tracce. Ci ha unito fin da subito la passione e la voglia di divertirci. Abbiamo unito la mia scrittura a delle basi musicali funk, le quali si addicono molto alla figura di Krispino. Credo che la nostra sintonia ci porterà, dopo 5 singoli insieme, a fare un secondo album ufficiale».

Dalla loro collaborazione nasce anche l'ultima uscita di Gio Fal "Milano", da pochi giorni su Spotify: «Ho lasciato Milano il 30 ottobre per un'importante offerta di lavoro. Ho scritto questa canzone mentre ero da solo sul balcone, dieci giorni prima del mio trasferimento. La traccia parla dei miei tre anni passati a Milano, racconta le mie abitudini, i luoghi che abitualmente frequentavo, le persone che ho incontrato, le mie esperienze, le giornate e le emozioni che questa città mi ha regalato in questi anni. Ho dovuto tagliarla perché inizialmente la canzone durava quasi sei minuti, infatti molte persone si sono offese per non essere state nominate ma solo per una questione di tempo».

Mentre potete ascoltare le sue ultime canzoni sulle piattaforme musicali, Gio Fal sta lavorando per l'uscita di un nuovo album intitolato "7" e per il suo futuro sogna due figli, un avvocato e un rapper, che possano rappresentare la sua doppia personalità.