Giorgia Surina e il suo romanzo d'esordio: gioie e dolori delle donne, tabù ed emozioni
L'iniziaitiva de "L'ebanista" in una serata incantevole
sabato 16 luglio 2022
9.59
Serata serena quella di ieri in piazza Quercia, come la voce e la presenza della scrittrice Giorgia Surina, attesa di fronte alla straordinaria quinta del porto al tramonto, ruota panoramica compresa: presso il bistrot Il Marchese Orangerie, Giorgia Surina ha presentato il suo romanzo dal titolo "In due sarà più facile restare svegli" (ed.Giunti) in collaborazione con la Sonicart.
Una storia di amiche, una storia di donne e di uomini che scappano dalle proprie responsabilità, donne disilluse e forti, protagoniste di un romanzo toccante, che ragiona su temi brucianti ed estremamente attuali come la maternità e l'identità familiare.
Un esordio che vuole accendere la luce su una pratica – la pma – che è ancora un tabù nella nostra società ma che è più diffusa di quanto si pensi e la cui strada è lastricata di gioie, dolori ed emozioni tutte da raccontare.
E Surina le ha raccontate in questa iniziativa promossa dall'Associazione culturale "L'ebanista": Giuseppe Laurora ha introdotto il tema, e il prof. Vito Santoro ha condotto magistralmente l'autrice nel dialogo e nel racconto, riuscendo a rapire la platea senza interruzioni.
Copie e firme per Giorgia Surina, milanese di padre croato e madre pugliese, laureata in Scienze della Comunicazione e una delle prime VJ d'Italia, diventando il volto e la voce di un'intera generazione che ascoltava la stessa musica e si appassionava alle serie tv. Ora il romanzo d'esordio, inizio di una nuova carriera.
Prossimi appuntamenti dell'associazione L'ebanista: sabato 23 luglio, ore 20:30. Sergio Rizzo, "Potere assoluto. I cento magistrati che comandano in Italia" (Solferino). Venerdì 5 agosto, ore 20:30, Caterina Varzi, autrice con il marito Tinto Brass, di "Una passione libera. In forma di autobiografia" (Marsilio).
Una storia di amiche, una storia di donne e di uomini che scappano dalle proprie responsabilità, donne disilluse e forti, protagoniste di un romanzo toccante, che ragiona su temi brucianti ed estremamente attuali come la maternità e l'identità familiare.
Un esordio che vuole accendere la luce su una pratica – la pma – che è ancora un tabù nella nostra società ma che è più diffusa di quanto si pensi e la cui strada è lastricata di gioie, dolori ed emozioni tutte da raccontare.
E Surina le ha raccontate in questa iniziativa promossa dall'Associazione culturale "L'ebanista": Giuseppe Laurora ha introdotto il tema, e il prof. Vito Santoro ha condotto magistralmente l'autrice nel dialogo e nel racconto, riuscendo a rapire la platea senza interruzioni.
Copie e firme per Giorgia Surina, milanese di padre croato e madre pugliese, laureata in Scienze della Comunicazione e una delle prime VJ d'Italia, diventando il volto e la voce di un'intera generazione che ascoltava la stessa musica e si appassionava alle serie tv. Ora il romanzo d'esordio, inizio di una nuova carriera.
Prossimi appuntamenti dell'associazione L'ebanista: sabato 23 luglio, ore 20:30. Sergio Rizzo, "Potere assoluto. I cento magistrati che comandano in Italia" (Solferino). Venerdì 5 agosto, ore 20:30, Caterina Varzi, autrice con il marito Tinto Brass, di "Una passione libera. In forma di autobiografia" (Marsilio).