Giornata dei diritti dell'Infanzia, gli auguri dell'assessore Ciliento
Venerdì in programma la marcia con gli studenti della città
Si festeggiano oggi i 27 anni dall'approvazione della Carta dei diritti dell'Infanzia approvata dall'Onu il 20 novembre del 1989. Questa giornata vede il mondo "adulto" porsi degli interrogativi, a partire dalla sfera politica fino ad arrivare alla famiglia, passando dalle insegnanti e da tutti gli operatori che, ogni giorno, si spendono per i più piccoli.
Nel giorno di una ricorrenza così speciale, ognuno dovrebbe fare un bilancio e chiedersi cosa sta facendo per i più piccoli. Fermiamoci, dunque, per ripartire con il giusto entusiasmo e con la voglia di guardare negli occhi i bambini per offrire loro la speranza di un mondo migliore. Come assessore all'Infanzia del Comune di Trani voglio rivolgere il mio augurio e quello di tutta l'Amministrazione, a tutti i bambini e ragazzi della città di Trani e non solo, affinché questa sia una giornata che li veda protagonisti di qualcosa di bello. Quella odierna, in fin dei conti, può essere definita la data di compleanno di tutti i bambini.
Come neo assessore alla pubblica Istruzione invito infine tutte le scolaresche di ogni ordine e grado a prendere parte alla marcia dei diritti che si svolgerà venerdì 25 novembre con partenza da Palazzo di Città. L'iniziativa non va intesa come semplice esibizione, ma deve rappresentare un momento intenso per far sentire alla città la fragorosa bellezza della voce di oltre 2000 bambini. Lo scorso anno sono state consegnate al sindaco, Amedeo Bottaro, delle lettere in cui veniva chiesta la nascita del Consiglio comunale dei bambini e dei ragazzi: noi amministratori non lo abbiamo dimenticato. A breve, questo desiderio, partito dal basso, sarà realtà. Alla marcia di venerdì prossimo sono invitati anche tutti coloro che hanno voglia di condividere il senso della ricorrenza, a prescindere da ideologie e colori politici. Ringrazio anticipatamente tutti coloro che permetteranno lo svolgimento della manifestazione, le associazioni, le insegnanti, gli agenti di polizia locale, i media e tutti coloro che vorrano condividere anche un piccolo tratto di strada con noi. Buona marcia.