Giornata della cultura ebraica con Trani città capofila
Martedì la presentazione presso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali
lunedì 20 luglio 2009
Martedì 21 luglio, dalle ore 11.30 presso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali sarà presentata la "Giornata Europea della Cultura Ebraica 2009" (è la decima edizione) dedicata al tema "Feste ebraiche e tradizioni" che si celebrerà il prossimo 6 settembre 2009 in 27 Paesi Europei e in 59 località italiane con Trani città capofila.
Contestualmete sarà presentato il "I Festival della Cultura Ebraica in Puglia" che dal 6 al 10 settembre sarà ospitato dalle città pugliesi in cui la presenza di comunità ebraiche è stata di rilievo. Interverranno: il Sen. Sandro Bondi, Ministro per i Beni e le Attività Culturali, l'Avv. Renzo Gattegna, Presidente dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e l'On. Nichi Vendola, Presidente della Regione Puglia.
Trani città capofila: è questo un importante riconoscimento alla presenza ebraica del Meridione e costituisce un appuntamento di alto spessore culturale e mediatico dell'Ebraismo nel Mezzogiorno. Il ritorno degli Ebrei a Trani dopo 500 anni è un avvenimento di enorme portata sociale, a prescindere dal suo significato religioso; da Sannicandro Garganico a Trani sino a Oria e Otranto, la Puglia ha sempre avuto una spina dorsale ebraica.
Contestualmete sarà presentato il "I Festival della Cultura Ebraica in Puglia" che dal 6 al 10 settembre sarà ospitato dalle città pugliesi in cui la presenza di comunità ebraiche è stata di rilievo. Interverranno: il Sen. Sandro Bondi, Ministro per i Beni e le Attività Culturali, l'Avv. Renzo Gattegna, Presidente dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e l'On. Nichi Vendola, Presidente della Regione Puglia.
Trani città capofila: è questo un importante riconoscimento alla presenza ebraica del Meridione e costituisce un appuntamento di alto spessore culturale e mediatico dell'Ebraismo nel Mezzogiorno. Il ritorno degli Ebrei a Trani dopo 500 anni è un avvenimento di enorme portata sociale, a prescindere dal suo significato religioso; da Sannicandro Garganico a Trani sino a Oria e Otranto, la Puglia ha sempre avuto una spina dorsale ebraica.