Giornata europea della cultura ebraica: Trani è città capofila

A settembre arte, cultura, pensiero, letteratura, attualità ebraica

giovedì 16 luglio 2009
"Trani ebraica" è un contenitore artistico, culturale, musicale e sociale per la Giornata Europea della Cultura Ebraica 2009 che si svolgerà domenica 6 settembre 2009 (17 Elul 5769 del calendario ebraico) in 30 nazioni europee e che in Italia avrà Trani quale città capofila.

Trani città capofila: è questo un importante riconoscimento alla presenza ebraica del Meridione e costituisce un appuntamento di alto spessore culturale e mediatico dell'Ebraismo nel Mezzogiorno. Il ritorno degli Ebrei a Trani dopo 500 anni è un avvenimento di enorme portata sociale, a prescindere dal suo significato religioso; da Sannicandro Garganico a Trani sino a Oria e Otranto, la Puglia ha sempre avuto una spina dorsale ebraica.



Francesco Lotoro pianista, responsabile culturale della Sezione ebraica di Trani e della Giornata Europea della Cultura Ebraica 2009: «Trani è stata culla dell'Ebraismo europeo dal sec. IX al sec. XVI e.v., sede di quattro Sinagoghe e di una enorme attività di studio e approfondimento del pensiero religioso ebraico; da Trani la Diaspora ebraica si è propagata presso l'intero continente europeo. Nel Medioevo la presenza di una consistente colonia ebraica concentrata nella Giudecca tranese favorì lo sviluppo dell'economia tranese, l'Imperatore Federico II di Svevia cedette agli Ebrei della città il monopolio della lavorazione e rivendita della seta grezza in tutto il Meridione. A Trani operarono grandi Maestri biblisti e talmudisti quali Isaiah ben Malì il Vecchio (nato nel 1180 a Trani) e suo nipote Isaiah il Giovane; i loro commentari sono ancor oggi oggetto di studio nelle più rinomate yeshivot, le loro responsa sono di forte attualità.

La comunità ebraica tranese divenne altresì punto di riferimento dell'attività commerciale e politica sotto il dominio Angioino e godeva della più vasta stima e riconoscenza, a dispetto di una legislazione sempre meno permissiva e tollerante verso gli Ebrei dell'Italia meridionale. Il declino della comunità ebraica tranese, conseguentemente ai decreti di espulsione emanati dal Regno di Napoli, alle conversioni coatte incoraggiate dalla Chiesa e al dilagante Marranesimo non hanno minimamente inficiato il focolare ebraico che oggi ha ripreso vigore in Trani.



Gli Ebrei sono tornati in questa città 463 anni dopo la cacciata, ripristinando culto e vita ebraica presso la Sinagoga Scolanova, la più antica oggi funzionante in Europa. La rinascita ebraica di Trani, oggi Sezione della Comunità di Napoli, è tra le più affascinanti realtà del Mediterraneo; ebraicamente parlando, essa è il punto di riferimento per tutti gli Ebrei della regione. Lo spirito con il quale è rinato l'Ebraismo a Trani è quello di promuovere il pensiero ebraico, l'osservanza dei precetti e l'insegnamento degli stessi ai giovani ebrei della comunità, i valori di convivenza e dialogo con istituzioni e componenti sociali, culturali e religiose del territorio. Ci sentiamo di dire che Trani ebraica è una conquista dell'Ebraismo italiano.

In qualità di responsabile culturale della Sezione di Trani, ho sviluppato la progettualità di Trani ebraica tenendo conto della particolare vocazione urbanistica, storica e culturale della Trani ebraica tardo–medioevale e rinascimentale. Lo scopo di Trani ebraica, faro dell'Ebraismo in tutta la Puglia è quello di riportare in vita atmosfere e sensazioni dell'intelletto e dello spirito condivise dalla fiorente popolazione ebraica tranese nel suo periodo di massimo fulgore ma altresì di promuovere fortemente i valori e le risorse ebraiche nell'attualità del Mezzogiorno d'Italia. La vita ebraica a Trani e nel territorio è una enorme risorsa anche per i non Ebrei, che sono la maggioranza; essa è portatrice di cultura, storia, valori dello spirito ed è fattore di crescita sociale».



Da venerdi 4 settembre (tramonto) a sabato 5 settembre (tramonto
) - Sinagoga Scolanova
Yom ha–Shabbath

Sabato 5 settembre ore 21.00 - Piazzale Scolanova
La luna oltre il Neghev. Proiezione di un film israeliano con sottotitoli in lingua italiana

Sabato 5 settembre ore 21.00 - Centro storico di Trani
Alègrate, o Judios y las Naciones - Annuncio della Giornata con araldi, musici e maestranze in costumi d'epoca

Domenica 6 settembre ore 9.30 - Quartiere ebraico di Trani, scalinata di Scolanova
Alègrate, o Judios y las Naciones - Annuncio della Giornata con araldi, musici e maestranze in costumi d'epoca

Domenica 6 settembre ore 10.30 - Lato ovest di piazzale Scolanova
Chi è rimasto a bottega? Stand di editoria, artigianato e gastronomia ebraica, infopoint

Domenica 6 settembre ore 10.30 Lato est di piazzale Scolanova
Il ritorno del Mabit–1a parte - Ebraismo, ebraicità, identità ebraica; la vita dell'Ebreo

Domenica 6 settembre ore 11.30 - lato nord di piazzale Scolanova
Inaugurazione ufficiale della Giornata

Domenica 6 settembre ore 12.30 - Ex Sinagoga Scolagrande (via La Giudea)
Presentazione sezione ebraica del Museo diocesano

Domenica 6 settembre ore 13.30, via Sinagoga e lato sud di piazzale Scolanova
Beteavon! - Pranzo e buffet di cucina kasher pugliese

Domenica 6 settembre ore 16.30 - Lato est di piazzale Scolanova
Il ritorno del Mabit–2a parte - Ebraismo, ebraicità, identità ebraica; le feste degli Ebrei

Domenica 6 settembre ore 17.30 - 19.30 - Lato nord di piazzale Scolanova
Sefer, due conferenze su storia, pensiero e attualità ebraica in Puglia

Domenica 6 settembre ore 20.00 - 21.00, quartiere ebraico di Trani
"Trani es una ciudad muy hermosa y judía…" Musiche del ‘500 pugliese eseguite da musicisti con costumi e strumenti dell'epoca