Giorno della memoria, una mostra su Anna Frank
A Bari immagini e documenti inediti. La mostra racconta la storia di una famiglia ebrea durante la dominazione nazista
giovedì 27 gennaio 2011
Il museo Anne Frank House di Amsterdam e l'ambasciata dei Paesi Bassi a Roma hanno organizzato, in collaborazione con la Provincia di Bari, il Comune di Bari e la Regione Puglia, una mostra dal titolo "Anne Frank, una storia attuale". Attraverso immagini fotografiche, citazioni dalle pagine del diario di Anna, testi e documenti, gran parte dei quali risultano inediti, la mostra racconta la storia di una famiglia ebrea durante la dominazione nazista ed offre un dettagliato e suggestivo spaccato del contesto storico.
Ideata e prodotta dalla Fondazione Anne Frank di Amsterdam, la mostra è stata tradotta in oltre 20 lingue e ha fatto il giro di 100 paesi nel mondo. Sono soprattutto docenti e studenti delle scuole medie superiori i destinatari di tale iniziativa. Obiettivo della mostra è tenere viva proprio nei giovani la memoria di quel terribile crimine che fu la Shoah, per costruire un mondo migliore senza discriminazione, torture e ogni forma di schiavitù. Due le location previste: la sala del Colonnato del palazzo della Provincia di Bari (che ospiterà l'esposizione fino al 2 febbraio, dalle 9 alle 19) e la Sala Murat di Bari (dal 2 al 27 febbraio, dalle 9 alle 12 e dalle 18 alle 21). L'ingresso è gratuito.
Il percorso della mostra ha un andamento cronologico che si snoda lungo 34 pannelli: la prima parte copre l'intero arco di vita di Anne, dal 1929 al 1945, mentre gli ultimi pannelli si riferiscono al ritorno dell'unico superstite della famiglia Frank, Otto, alla vicenda del Diario di Anne, fino ad un accenno alle più recenti violazioni dei diritti umani nel mondo. Più nello specifico la mostra risulta suddivisa in 5 periodi ordinati cronologicamente – evidenziati anche graficamente da diversi colori di fondo dei pannelli - che consentono l'approfondimento di altrettante tematiche.
Anche nell'aula del Consiglio regionale si celebra il giorno della memoria. La manifestazione, avrà inizio alle 9.30, con la proiezione del documentario Rai di Costantino Foschini ''Eroi Dimenticati'' e delle interviste agli ebrei sopravvissuti e accolti nei campi profughi del Salento. A seguire il reportage fotografico di Vincenzo Catalano sui campi profughi in Puglia e la ricerca di Paolo Russo, giornalista di Repubblica, sulla permanenza degli ebrei a Santa Maria al Bagno. Introdurrà l'incontro Vito Antonio Leuzzi, direttore dell'Istituto per la storia dell'antifascismo e dell'Italia contemporanea.
Ideata e prodotta dalla Fondazione Anne Frank di Amsterdam, la mostra è stata tradotta in oltre 20 lingue e ha fatto il giro di 100 paesi nel mondo. Sono soprattutto docenti e studenti delle scuole medie superiori i destinatari di tale iniziativa. Obiettivo della mostra è tenere viva proprio nei giovani la memoria di quel terribile crimine che fu la Shoah, per costruire un mondo migliore senza discriminazione, torture e ogni forma di schiavitù. Due le location previste: la sala del Colonnato del palazzo della Provincia di Bari (che ospiterà l'esposizione fino al 2 febbraio, dalle 9 alle 19) e la Sala Murat di Bari (dal 2 al 27 febbraio, dalle 9 alle 12 e dalle 18 alle 21). L'ingresso è gratuito.
Il percorso della mostra ha un andamento cronologico che si snoda lungo 34 pannelli: la prima parte copre l'intero arco di vita di Anne, dal 1929 al 1945, mentre gli ultimi pannelli si riferiscono al ritorno dell'unico superstite della famiglia Frank, Otto, alla vicenda del Diario di Anne, fino ad un accenno alle più recenti violazioni dei diritti umani nel mondo. Più nello specifico la mostra risulta suddivisa in 5 periodi ordinati cronologicamente – evidenziati anche graficamente da diversi colori di fondo dei pannelli - che consentono l'approfondimento di altrettante tematiche.
Anche nell'aula del Consiglio regionale si celebra il giorno della memoria. La manifestazione, avrà inizio alle 9.30, con la proiezione del documentario Rai di Costantino Foschini ''Eroi Dimenticati'' e delle interviste agli ebrei sopravvissuti e accolti nei campi profughi del Salento. A seguire il reportage fotografico di Vincenzo Catalano sui campi profughi in Puglia e la ricerca di Paolo Russo, giornalista di Repubblica, sulla permanenza degli ebrei a Santa Maria al Bagno. Introdurrà l'incontro Vito Antonio Leuzzi, direttore dell'Istituto per la storia dell'antifascismo e dell'Italia contemporanea.