Giuseppe Gagliardi entra in maggioranza
Il consigliere aderisce al movimento Schittulli. «Si chiude una parentesi negativa. Bisogna lavorare per la città a prescindere dal colore politico»
martedì 30 ottobre 2012
10.35
Messo alla porta dall'Udc, Giuseppe Gagliardi si accinge a far ritorno tra i banchi di maggioranza dopo una brevissima parentesi nell'opposizione cittadina. Il consigliere ha comunicato ufficialmente la sua adesione al movimento Schittulli, una delle colonne della coalizione guidata da Gigi Riserbato.
L'annuncio è dato al nostro portale dallo stesso Gagliardi: «Si chiude una parentesi negativa, si apre un percorso nuovo con una persona, Nico Damascelli, che ho già avuto modo di conoscere ed apprezzare durante la precedente esperienza amministrativa quando entrambi facevamo parte del gruppo del Popolo della Libertà. Problemi interni al partito ed arcinoti alla cittadinanza ci hanno portato a lasciare il Pdl. Damascelli, pur restando nel centrodestra, ha abbracciato il progetto di Schittulli, io ho fatto una scelta diversa che non ha prodotto i risultati sperati. In questo momento di grande difficoltà per l'intero paese c'è bisogno di un contributo responsabile da parte di tutti i consiglieri eletti, a prescindere dai partiti e dalle bandiere. Personalmente ritengo che all'interno del movimento Schittulli vi sia la possibilità concreta di poter operare bene e nell'interesse dei cittadini».
Con l'ingresso di Giuseppe Gagliardi, il movimento Schittulli riacquista un consigliere (nelle scorse settimane Giuseppe Paolillo si era dichiarato indipendente) mentre la maggioranza di centrodestra alza l'asticella a 21 consiglieri (più il sindaco). L'opposizione invece scende a undici.
L'annuncio è dato al nostro portale dallo stesso Gagliardi: «Si chiude una parentesi negativa, si apre un percorso nuovo con una persona, Nico Damascelli, che ho già avuto modo di conoscere ed apprezzare durante la precedente esperienza amministrativa quando entrambi facevamo parte del gruppo del Popolo della Libertà. Problemi interni al partito ed arcinoti alla cittadinanza ci hanno portato a lasciare il Pdl. Damascelli, pur restando nel centrodestra, ha abbracciato il progetto di Schittulli, io ho fatto una scelta diversa che non ha prodotto i risultati sperati. In questo momento di grande difficoltà per l'intero paese c'è bisogno di un contributo responsabile da parte di tutti i consiglieri eletti, a prescindere dai partiti e dalle bandiere. Personalmente ritengo che all'interno del movimento Schittulli vi sia la possibilità concreta di poter operare bene e nell'interesse dei cittadini».
Con l'ingresso di Giuseppe Gagliardi, il movimento Schittulli riacquista un consigliere (nelle scorse settimane Giuseppe Paolillo si era dichiarato indipendente) mentre la maggioranza di centrodestra alza l'asticella a 21 consiglieri (più il sindaco). L'opposizione invece scende a undici.