«Gli atti delle Estati tranesi erano pieni di illegittimità»
De Feudis a Corrado: «Chi governa non è detto sia il più capace»
sabato 26 settembre 2009
Pronta replica dell'Italia dei Valori al consigliere comunale e provinciale Beppe Corrado (PdL) sull'argomento delle Estati tranesi. Stavolta il partito di Di Pietro non produce una nota anonima ma una prolissa risposta a firma dell'ex assessore provinciale Sebastiano De Feudis.
«Auguro al consigliere Giuseppe Corrado di avere la possibilità di essere nominato assessore provinciale. Qualora fosse nominato comprenderà che dovrà occuparsi di 10 comuni (quelli della BAT) e non solo della sua città. Allorquando ho ricoperto l'incarico di assessore provinciale di Bari ho dovuto occuparmi di 48 Comuni e, limitandomi al settore turismo, ho dato impulso a numerose iniziative di promozione del territorio. Ne elenco alcune:
1) Pesca turismo e minicrociere (realizzati anche Trani)
2) Riti della Settimana Santa in Provincia di Bari (ne fa parte anche Trani)
3) Apertura di 60 Infopoint Turistici (due infopoint a Trani)
4) Free Tour (dirottato a Trani il traffico crocieristico)
5) Ogni anno circa 200 eventi (a Trani, tra gli altri, John Giorno, Ute Lemper, L'Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari, tra i più importanti)
6) Decine di pubblicazioni turistiche che hanno promosso Trani e la Provincia nelle fiere di settore di Milano, Londra, Zurigo ed altre
7) Sistemazione di 3 aule al Liceo Classico e della palestra al Ragioneria
8) L'assesorato è stato partner in una decina di progetti di Principi attivi
9) Finanziamento, in soli 90 giorni, mediante fondi europei di 10 Bed and breakfast (4 a Trani) 10) Partecipazione a 3 importanti progetti europei 11) Finanziamento di circa 600 eventi culturali dei quali sono stati beneficiari numerose associazioni tranesi 12) Finanziamento di produzioni cinematografiche
PSICOPEDAGOGICO - Rammento che l'amministrazione comunale non ha mai collaborato e ricordo anche di aver fatto recuperare i finanziamenti persi dall'amministrazione Tarantini per la realizzazione di un tratto di spiaggia a Trani. Quanto alle accuse specifiche evidenzio che i terreni e lo Psicopedagogico sono stati venduti dalla provincia perché antieconomici, così come sta tentando di fare il Comune di Trani con alcuni beni di sua proprietà. Il consigliere Corrado non è a conoscenza che il ricavato è di pertinenza della Sesta Provincia. Il valore dello Psicopedagogico è pari a circa 3 milioni di euro; ma ogni anno la Provincia spendeva oltre 300 mila euro solo per la vigilanza.
PROVINCIALE - La Andria-Trani si realizza grazie all'impegno della giunta Divella che ha stanziato 6 milioni di euro di finanziamenti. I ritardi nell'inizio dei lavori, invece, sono addebitali al Comune di Trani che aveva dimenticato la pubblicazione degli atti di esproprio (il consigliere comunale può accertarlo dalla copiosa documentazione agli atti in Comune o presso la Provincia di Bari).
RIFIUTI - Trani non è la discarica della Puglia e comunque i conferimenti di rifiuti consentono all'AMIU una certa redditività che ha permesso al Comune, in passato, di finanziare le Estati Tranesi.
LITORALE - Per il tratto di costa del tratto che va dal lungomare Mongelli al lido Mattinelle la Regione Puglia non ha mai revocato i finanziamenti. Quei finanziamenti, anche volendo, non possono mai essere persi perché fanno parte di un piano che riguarda tutta la costa. Ringrazio il consigliere Giuseppe Corrado che mi ha dato l'opportunità di fare tali precisazione non avendo mai ritenuto di dover elencare le iniziative intraprese come assessore provinciale.
ESTATI TRANESI - Il consigliere Giuseppe Corrado, quanto alle piccole feste dell'amministrazione Tarantini (così le definisce), avrà il buon senso di non enfatizzare le 300 presenze turistiche avute quest'anno. Se 300 presenze in più costituiscono un successo avrà, allora, il buon gusto di riconoscere che il merito è dell'assessore D'Ambrosio (non possiamo certo pensare che il merito sia del nuovo assessore appena insediato). Quanto alla vicenda penale dell'Estate tranese devo evidenziare che all'epoca ero consigliere comunale ed ero a conoscenza dei fatti e dei documenti; avendo presentato diverse interrogazioni consiliari nelle quali erano evidenziati svariati motivi di illegittimità. Vorrei, infine, far notare al consigliere Giuseppe Corrado che della vicenda penale mi interessano due dati:
1) se la legge ti impone di spendere al massimo 171.000 mila euro e tu ne spendi 1 milione di euro eserciti una concorrenza sleale nei confronti di chi intende osservare la legge.
2) non puoi pretendere che i tuoi concittadini osservino le leggi e le regole mentre tu le violi, per non parlare della pubblica dichiarazione di dimissioni, evidentemente fatta al solo scopo di paventare alla pubblica opinione l'assoluta estraneità ai fatti.
Quanto ai risultati raggiunti dell'amministrazione Trantini non ne sarei molto fiero. La città è sul lastrico, morale, culturale ed economico. Dovremo preoccuparci di ricostruire tale tessuto per restituire dignità ad una città che merita molto di più di quanto le state promettendo nelle varie campagne elettorali. Così come afferma, e condivido, il cardinale Bagnasco "non è l'opinione pubblica a scegliere cosa è morale o immorale". Penso che "la gente scelga i propri governanti anche per convenienza". Non è detto, quindi, che i governanti eletti siano i migliori ed i più capaci».
avv. Sebastiano de Feudis
«Auguro al consigliere Giuseppe Corrado di avere la possibilità di essere nominato assessore provinciale. Qualora fosse nominato comprenderà che dovrà occuparsi di 10 comuni (quelli della BAT) e non solo della sua città. Allorquando ho ricoperto l'incarico di assessore provinciale di Bari ho dovuto occuparmi di 48 Comuni e, limitandomi al settore turismo, ho dato impulso a numerose iniziative di promozione del territorio. Ne elenco alcune:
1) Pesca turismo e minicrociere (realizzati anche Trani)
2) Riti della Settimana Santa in Provincia di Bari (ne fa parte anche Trani)
3) Apertura di 60 Infopoint Turistici (due infopoint a Trani)
4) Free Tour (dirottato a Trani il traffico crocieristico)
5) Ogni anno circa 200 eventi (a Trani, tra gli altri, John Giorno, Ute Lemper, L'Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari, tra i più importanti)
6) Decine di pubblicazioni turistiche che hanno promosso Trani e la Provincia nelle fiere di settore di Milano, Londra, Zurigo ed altre
7) Sistemazione di 3 aule al Liceo Classico e della palestra al Ragioneria
8) L'assesorato è stato partner in una decina di progetti di Principi attivi
9) Finanziamento, in soli 90 giorni, mediante fondi europei di 10 Bed and breakfast (4 a Trani) 10) Partecipazione a 3 importanti progetti europei 11) Finanziamento di circa 600 eventi culturali dei quali sono stati beneficiari numerose associazioni tranesi 12) Finanziamento di produzioni cinematografiche
PSICOPEDAGOGICO - Rammento che l'amministrazione comunale non ha mai collaborato e ricordo anche di aver fatto recuperare i finanziamenti persi dall'amministrazione Tarantini per la realizzazione di un tratto di spiaggia a Trani. Quanto alle accuse specifiche evidenzio che i terreni e lo Psicopedagogico sono stati venduti dalla provincia perché antieconomici, così come sta tentando di fare il Comune di Trani con alcuni beni di sua proprietà. Il consigliere Corrado non è a conoscenza che il ricavato è di pertinenza della Sesta Provincia. Il valore dello Psicopedagogico è pari a circa 3 milioni di euro; ma ogni anno la Provincia spendeva oltre 300 mila euro solo per la vigilanza.
PROVINCIALE - La Andria-Trani si realizza grazie all'impegno della giunta Divella che ha stanziato 6 milioni di euro di finanziamenti. I ritardi nell'inizio dei lavori, invece, sono addebitali al Comune di Trani che aveva dimenticato la pubblicazione degli atti di esproprio (il consigliere comunale può accertarlo dalla copiosa documentazione agli atti in Comune o presso la Provincia di Bari).
RIFIUTI - Trani non è la discarica della Puglia e comunque i conferimenti di rifiuti consentono all'AMIU una certa redditività che ha permesso al Comune, in passato, di finanziare le Estati Tranesi.
LITORALE - Per il tratto di costa del tratto che va dal lungomare Mongelli al lido Mattinelle la Regione Puglia non ha mai revocato i finanziamenti. Quei finanziamenti, anche volendo, non possono mai essere persi perché fanno parte di un piano che riguarda tutta la costa. Ringrazio il consigliere Giuseppe Corrado che mi ha dato l'opportunità di fare tali precisazione non avendo mai ritenuto di dover elencare le iniziative intraprese come assessore provinciale.
ESTATI TRANESI - Il consigliere Giuseppe Corrado, quanto alle piccole feste dell'amministrazione Tarantini (così le definisce), avrà il buon senso di non enfatizzare le 300 presenze turistiche avute quest'anno. Se 300 presenze in più costituiscono un successo avrà, allora, il buon gusto di riconoscere che il merito è dell'assessore D'Ambrosio (non possiamo certo pensare che il merito sia del nuovo assessore appena insediato). Quanto alla vicenda penale dell'Estate tranese devo evidenziare che all'epoca ero consigliere comunale ed ero a conoscenza dei fatti e dei documenti; avendo presentato diverse interrogazioni consiliari nelle quali erano evidenziati svariati motivi di illegittimità. Vorrei, infine, far notare al consigliere Giuseppe Corrado che della vicenda penale mi interessano due dati:
1) se la legge ti impone di spendere al massimo 171.000 mila euro e tu ne spendi 1 milione di euro eserciti una concorrenza sleale nei confronti di chi intende osservare la legge.
2) non puoi pretendere che i tuoi concittadini osservino le leggi e le regole mentre tu le violi, per non parlare della pubblica dichiarazione di dimissioni, evidentemente fatta al solo scopo di paventare alla pubblica opinione l'assoluta estraneità ai fatti.
Quanto ai risultati raggiunti dell'amministrazione Trantini non ne sarei molto fiero. La città è sul lastrico, morale, culturale ed economico. Dovremo preoccuparci di ricostruire tale tessuto per restituire dignità ad una città che merita molto di più di quanto le state promettendo nelle varie campagne elettorali. Così come afferma, e condivido, il cardinale Bagnasco "non è l'opinione pubblica a scegliere cosa è morale o immorale". Penso che "la gente scelga i propri governanti anche per convenienza". Non è detto, quindi, che i governanti eletti siano i migliori ed i più capaci».
avv. Sebastiano de Feudis