Grande successo per l'apertura dell'Archivio di Stato di Trani con il Fai
Cittadini tranesi guidati dai giovani "ciceroni" ma anche molti turisti
lunedì 27 marzo 2023
16.49
Stupiti e meravigliati di un patrimonio archivistico dal valore storico e documentale che non sapevano di avere nella propria città, autentico patrimonio identitario di memorie collettive, tantissimi cittadini tranesi hanno con gioia e entusiasmo aderito all'invito del FAI per le ormai classiche Giornate di primavera. Una occasione importante anche per i numerosi turisti in città che hanno approfittato della possibilità di accedere all'interno di Palazzo Valenzano per visionare i documenti relativi alla gloriosa storia della città di Trani.
"Anche quest'anno siamo stati letteralmente presi d'assalto: all'Archivio sono arrivate circa settecento persone in due giorni, ma siamo stati costretti a contenere gli ingressi visto che ovviamente non era possibile l'accesso per più di un certo numero di persone alla volta": Giulia Mastrodonato, capo della delegazione FAI di Andria Barletta Trani, commenta con soddisfazione l'esito delle due Giornate di Primavera, ormai appuntamenti consolidati nella vita culturale dell'intero Paese.
"La giornata non avrebbe avuto una riuscita così perfetta se non avessimo ricevuto il prezioso supporto del Cavalier Michele Grimaldi, direttore dell'Archivio di Stato, di tutto il personale -aggiunge Giulia Mastrodonato - ma anche per la presenza attenta e costante della Polizia di Stato, della Protezione Civile e della Croce Rossa".
Come ormai ogni anno a fare da Ciceroni i giovani delle scuole, in questo caso la 4^ C del Liceo Economico Sociale che così hanno commentato l'esperienza sulla loro pagina Facebook: "È stato un'evento colmo di allegria, durante il quale hanno accolto moltissimi visitatori, sia concittadini che turisti. E' stata un'esperienza altamente formativa e gratificante , poiché grazie ad essa hanno affinato le capacità di dialogo e accoglienza; inoltre hanno appreso molteplici curiosità sulla storia della nostra meravigliosa e interessante città, Trani".
Numeri importanti anche per gli altri siti aperti: Barletta oltre milleduecento persone, un altro migliaio a Bisceglie, a Corato circa quattrocento; e infine i duecento nella chiesetta di Santa Margherita, ormai un bene del circuito FAI.
"Anche quest'anno siamo stati letteralmente presi d'assalto: all'Archivio sono arrivate circa settecento persone in due giorni, ma siamo stati costretti a contenere gli ingressi visto che ovviamente non era possibile l'accesso per più di un certo numero di persone alla volta": Giulia Mastrodonato, capo della delegazione FAI di Andria Barletta Trani, commenta con soddisfazione l'esito delle due Giornate di Primavera, ormai appuntamenti consolidati nella vita culturale dell'intero Paese.
"La giornata non avrebbe avuto una riuscita così perfetta se non avessimo ricevuto il prezioso supporto del Cavalier Michele Grimaldi, direttore dell'Archivio di Stato, di tutto il personale -aggiunge Giulia Mastrodonato - ma anche per la presenza attenta e costante della Polizia di Stato, della Protezione Civile e della Croce Rossa".
Come ormai ogni anno a fare da Ciceroni i giovani delle scuole, in questo caso la 4^ C del Liceo Economico Sociale che così hanno commentato l'esperienza sulla loro pagina Facebook: "È stato un'evento colmo di allegria, durante il quale hanno accolto moltissimi visitatori, sia concittadini che turisti. E' stata un'esperienza altamente formativa e gratificante , poiché grazie ad essa hanno affinato le capacità di dialogo e accoglienza; inoltre hanno appreso molteplici curiosità sulla storia della nostra meravigliosa e interessante città, Trani".
Numeri importanti anche per gli altri siti aperti: Barletta oltre milleduecento persone, un altro migliaio a Bisceglie, a Corato circa quattrocento; e infine i duecento nella chiesetta di Santa Margherita, ormai un bene del circuito FAI.