Guardia Costiera da oggi impegnata nell'operazione Mare Sicuro
Lungo il litorale pugliese impegnati 24 battelli per il controllo in mare. Il decalogo del bagnante: le regole da rispettare
lunedì 18 giugno 2012
11.05
Inizia oggi con l'impiego di 24 battelli della Guardia Costiera, distribuiti in altrettante postazioni del litorale pugliese e della provincia di Matera, la fase esecutiva dell'operazione Mare Sicuro 2012. Si tratta di un'attività finalizzata alla salvaguardia della vita umana in mare ed in particolare alla tutela dei bagnanti nonché a promuovere comportamenti ecologicamente corretti nell'ottica di una nautica ecocompatibile.
L'operazione è stata preceduta da una mirata campagna di sensibilizzazione sui principi di educazione civica marittima rivolta agli studenti di numerose scuole primarie e secondarie. Tutti i comandi della Guardia Costiera regionale saranno impegnati per garantire una maggiore sicurezza ai bagnanti sulle spiagge e in acqua con particolare attenzione ai siti considerati di maggiore affluenza turistica balneare. Gli uomini della Guardia Costiera opereranno con ferma severità per reprimere tutte le condotte, come l'uso improprio di moto d'acqua, kite-surf e mezzi simili, che possono mettere a rischio la sicurezza altrui o non rispettano le regole della civile convivenza.
La tipologia degli interventi che vengono segnalati nella stagione estiva alle sale operative degli uffici marittimi è molto diversificata: dal bagnante che si sente male al natante che resta senza carburante, agli acqua-scooter che navigano in acque e in orari non consentiti. L'operazione durerà fino al 09 settembre e vedrà il personale del Corpo impegnato sia su mezzi veloci gommoni che con pattuglie a terra.
Lo scorso anno nell'arco di tutti i quattro mesi estivi sono state 252 le persone soccorse, 102 le unità da diporto assistite, 15736 i controlli effettuati , 846 i verbali amministrativi elevati e 69 le notizie di reato in materia di pesca, demanio, ambiente e diporto.
L'operazione è stata preceduta da una mirata campagna di sensibilizzazione sui principi di educazione civica marittima rivolta agli studenti di numerose scuole primarie e secondarie. Tutti i comandi della Guardia Costiera regionale saranno impegnati per garantire una maggiore sicurezza ai bagnanti sulle spiagge e in acqua con particolare attenzione ai siti considerati di maggiore affluenza turistica balneare. Gli uomini della Guardia Costiera opereranno con ferma severità per reprimere tutte le condotte, come l'uso improprio di moto d'acqua, kite-surf e mezzi simili, che possono mettere a rischio la sicurezza altrui o non rispettano le regole della civile convivenza.
La tipologia degli interventi che vengono segnalati nella stagione estiva alle sale operative degli uffici marittimi è molto diversificata: dal bagnante che si sente male al natante che resta senza carburante, agli acqua-scooter che navigano in acque e in orari non consentiti. L'operazione durerà fino al 09 settembre e vedrà il personale del Corpo impegnato sia su mezzi veloci gommoni che con pattuglie a terra.
Lo scorso anno nell'arco di tutti i quattro mesi estivi sono state 252 le persone soccorse, 102 le unità da diporto assistite, 15736 i controlli effettuati , 846 i verbali amministrativi elevati e 69 le notizie di reato in materia di pesca, demanio, ambiente e diporto.
Il decalogo del bagnante
- Non fare il bagno se non sei in perfette condizioni psicofisiche
- Anche se sei un buon nuotatore non forzare il tuo fisico
- Dopo una lunga esposizione al sole entra in acqua gradualmente
- Lascia trascorrere almeno tre ore dall'ultimo pasto prima di fare il bagno
- Non entrare in acqua quando è esposta la bandiera rossa
- Se non sai nuotare bagnati in acque molto basse
- Non allontanarti oltre i gavitelli che delimitano la zona di sicurezza per la balneazione
- Non allontanarti dalla spiaggia oltre i 50 m. usando materassini, ciambelle, galleggianti o piccoli canotti gonfiabili
- Evita di tuffarti dagli scogli
- Osserva quanto previsto nelle ordinanze per la disciplina delle attività balneari, in particolare: non recare disturbo alla quiete dei bagnanti (schiamazzi, giochi, radio a volume elevato), non portare animali sulla spiaggia, ad eccezione delle zone ove espressamente previsto, non montare tende, accendere fuochi, campeggiare sulla spiaggia.