Hastarci, questa sera per "Vibes" arriva La Fine
La band calabrese presenterà il suo primo disco "Scontento"
domenica 12 aprile 2015
7.34
Dopo il grande successo della prima data, la rassegna musicale "(only good) Vibes", ideata da Hastarci in collaborazione con Rock tha house, prosegue con un nuovo appuntamento, questa sera, presso il locale Il Vecchio e il Mare. Ospite principale della serata la band calabrese La Fine, nata nell'inverno del 2012, in tour per promuovere il primo disco, "Scontento". Gianluca Gallo, voce e chitarra, ritorna a Cosenza dopo anni vissuti a Roma e decide formare un gruppo insieme a Stefano Greco, basso e voce, già suo compagno di avventure negli Ogun Ferraill. Ad unirsi a loro alla batteria c'è Francesco De Napoli, batterista dei Miss Fraulein, band stoner-Rock con alle spalle 10 anni di attività nella scena indipendente italiana, 3 dischi all'attivo, tour all'estero e partecipazioni ai migliori festival italiani. Con questa formazione quadrata e minimale, chitarra, basso, batteria e voce, il sound del gruppo comincia a prendere forma. Sonorità che non si allontanano dalla matrice hardcore ma la contaminano con altre sonorità creando un sound personale fatto di violenza e melodia.
Il primo disco de La fine nasce ad un anno di distanza dalla formazione della band. Dodici mesi spesi a mettere a fuoco le caratteristiche del progetto che unisce il post hardcore italiano al noise e il post rock di estrazione americana, con una spiccata attitudine per la forma canzone. Un anno ricco di cambiamenti personali, fatti di incidenti di percorso, cambi di vita e precarietà emotiva che, inevitabilmente, hanno influito sensibilmente i testi delle canzoni che urlano tutta l'irrequietezza determinata dall'assenza di certezze. È così che La Fine si chiude in una casa di campagna e registra 4 pezzi in meno di 3 ore. L'idea era quella di avere del materiale da far girare senza troppe aspettative. I brani, con l'aiuto di alcuni amici, cominciano a circolare tra promoter, giornalisti, musicisti, addetti ai lavori e proprietari di etichette indipendenti.
Inizia a crearsi una certa attenzione intorno al gruppo, che viene invitato a suonare in vari contesti. Il primo live di La Fine dura 12 minuti e viene ancora ricordato per la sistematica distruzione degli strumenti della band ad opera dei suoi stessi componenti. Alcune etichette interessate cominciano a offrirsi di pubblicare il disco e, tra queste, Superdoggy Music di Karim degli Zen Circus che, da subito, dimostra di apprezzare in maniera particolare quei pezzi, così violenti ma con una forte componente pop e testi così criptici e introspettivi, tanto da decidere di pubblicare "Scontento", l'album di debutto di La Fine. Le canzoni del disco trattano temi centrali come l'amore, la precarietà e la scoperta di se stessi attraverso l'introspezione.
Ad aprile il loro concerto saranno i Folgore, progetto nato nell'estate del 2014. Anche nel loro suono l'aggressività suona a braccetto con la melodia. Con l'obiettivo, dichiarato, di proporre un nuovo concetto di hardcore. Completa la line-up del secondo appuntamento di "VIBES", il djset di Cera Lacca che aprirà e chiuderà la serata. La rassegna proseguirà il 17 aprile con il live di "Lamusa".
Il primo disco de La fine nasce ad un anno di distanza dalla formazione della band. Dodici mesi spesi a mettere a fuoco le caratteristiche del progetto che unisce il post hardcore italiano al noise e il post rock di estrazione americana, con una spiccata attitudine per la forma canzone. Un anno ricco di cambiamenti personali, fatti di incidenti di percorso, cambi di vita e precarietà emotiva che, inevitabilmente, hanno influito sensibilmente i testi delle canzoni che urlano tutta l'irrequietezza determinata dall'assenza di certezze. È così che La Fine si chiude in una casa di campagna e registra 4 pezzi in meno di 3 ore. L'idea era quella di avere del materiale da far girare senza troppe aspettative. I brani, con l'aiuto di alcuni amici, cominciano a circolare tra promoter, giornalisti, musicisti, addetti ai lavori e proprietari di etichette indipendenti.
Inizia a crearsi una certa attenzione intorno al gruppo, che viene invitato a suonare in vari contesti. Il primo live di La Fine dura 12 minuti e viene ancora ricordato per la sistematica distruzione degli strumenti della band ad opera dei suoi stessi componenti. Alcune etichette interessate cominciano a offrirsi di pubblicare il disco e, tra queste, Superdoggy Music di Karim degli Zen Circus che, da subito, dimostra di apprezzare in maniera particolare quei pezzi, così violenti ma con una forte componente pop e testi così criptici e introspettivi, tanto da decidere di pubblicare "Scontento", l'album di debutto di La Fine. Le canzoni del disco trattano temi centrali come l'amore, la precarietà e la scoperta di se stessi attraverso l'introspezione.
Ad aprile il loro concerto saranno i Folgore, progetto nato nell'estate del 2014. Anche nel loro suono l'aggressività suona a braccetto con la melodia. Con l'obiettivo, dichiarato, di proporre un nuovo concetto di hardcore. Completa la line-up del secondo appuntamento di "VIBES", il djset di Cera Lacca che aprirà e chiuderà la serata. La rassegna proseguirà il 17 aprile con il live di "Lamusa".