I Comitati dei quartieri incontrano il Commissario
Tra i problemi: la strettoia di Pozzo Piano e il passaggio a livello di via Corato
lunedì 9 febbraio 2015
7.30
Il Commissario Prefettizio, dott.ssa Maria Rita Iaculli, ha incontrato presso Palazzo di Città il Comitato Quartieri Tranesi, rappresentato da tutti i presidenti dei comitati di quartiere cittadini: Attilio Carbonara per il comitato di quartiere "Stadio", Rosanna Nenna per il comitato di quartiere "Pozzopiano", Dino Lobascio per il comitato "L'Ancora", Luigi La Quosta per il comitato "Via Andria" e Corrado Catania per il comitato di quartiere "S. Angelo".
Al centro dell'attenzione del Commissario e del sub-commissario dott.ssa Maria Assunta Russo, sono state poste le principali problematiche dei quartieri, le esigenze dei cittadini ed il ruolo fondamentale che svolgono i comitati di quartiere sul territorio di pertinenza. Pur precisando che il tempo e l'esiguità di risorse economiche a loro disposizione non potranno consentire, come ben comprensibile, di assecondare le istanze di maggiore rilevanza, i Commissari si sono resi disponibili a cercare, nei limiti delle proprie possibilità, le migliori soluzioni per la risoluzione delle diverse problematiche cittadine. In particolare, in tema di sicurezza, i comitati si sono soffermati sulla necessità di un maggiore controllo del territorio, in considerazione del susseguirsi, in tempi recenti, di gravi eventi criminosi. A tal proposito la richiesta degli stessi comitati ai Commissari è stata quella di perorare in seno al Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto della Provincia B.A.T., e di concerto con il Commissariato di Polizia Locale, l'utilizzo dei poliziotti di quartiere.
Per quanto concerne l'igiene e la pulizia del territorio urbano, i comitati hanno proposto una verifica del servizio attualmente svolto dagli affidatari del mandato ed hanno segnalato l'assoluta necessità di un'intensificazione dei lavaggi stradali - soprattutto nelle aree interessate dal mercato settimanale (per es. via Di Vittorio e via Superga) – e dei lavaggi periodici dei contenitori di rifiuti. Nel contempo, è stata evidenziata la necessità di verificare se tutte le aree del territorio urbano risultino comprese nel contratto di servizio stipulato tra Comune ed Amiu, onde evitare il ricorso ad appalti a società terze, con conseguente ulteriore esborso di danaro. E' stata, inoltre, sottoposta ai Commissari la richiesta di disinfestazione e derattizzazione periodica del territorio urbano, con particolare attenzione alle aree ed alle strutture cittadine poco curate ed abbandonate (v. struttura abbandonata di via Tolomeo ed asilo di via Di Vittorio).
Si è discusso, inoltre, di altre annose problematiche, quali: la strettoia di Pozzopiano, l'edificio abbandonato di via Tolomeo, il finanziamento "fantasma" per il Piano di Rigenerazione Urbana del quartiere Stadio, il passaggio a livello di via S. Annibale Maria di Francia, il mercato ortofrutticolo, il depuratore, il fatiscente stabile sito in piazza dei Longobardi, dal quale si accede al Fondaco dei Longobardi, il Contratto di Quartiere relativo alla zona S. Angelo e molto altro. Considerata la notevole quantità e la rilevante entità delle problematiche cittadine, i comitati hanno chiesto ed ottenuto dai Commissari la determinazione di nuovi appuntamenti, nelle prossime settimane, nei quali si affronteranno in modo più specifico le differenti questioni.
Infine, per quanto concerne la richiesta del Comitato Quartieri Tranesi, di attivazione delle Consulte di quartiere - in attuazione della disciplina di cui all'art.8 D.Lgs 267/2000 ed, altresì, all'art.61 dello Statuto del Comune di Trani – i commissari hanno dichiarato la propria massima disponibilità a dare immediato seguito alla richiesta. Ciò dovrebbe comportare, verosimilmente, la fissazione di incontri mensili tra amministratori e cittadini, ovvero, la possibilità in capo a questi ultimi, di monitorare il lavoro dei primi; la possibilità per i cittadini di ottenere riscontri più celeri alle istanze depositate; la messa a disposizione di sale comunali per consentire lo svolgimento di forum di quartiere, alla presenza degli amministratori locali; il conferimento di delega assessorile alle consulte di quartiere.
Al centro dell'attenzione del Commissario e del sub-commissario dott.ssa Maria Assunta Russo, sono state poste le principali problematiche dei quartieri, le esigenze dei cittadini ed il ruolo fondamentale che svolgono i comitati di quartiere sul territorio di pertinenza. Pur precisando che il tempo e l'esiguità di risorse economiche a loro disposizione non potranno consentire, come ben comprensibile, di assecondare le istanze di maggiore rilevanza, i Commissari si sono resi disponibili a cercare, nei limiti delle proprie possibilità, le migliori soluzioni per la risoluzione delle diverse problematiche cittadine. In particolare, in tema di sicurezza, i comitati si sono soffermati sulla necessità di un maggiore controllo del territorio, in considerazione del susseguirsi, in tempi recenti, di gravi eventi criminosi. A tal proposito la richiesta degli stessi comitati ai Commissari è stata quella di perorare in seno al Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto della Provincia B.A.T., e di concerto con il Commissariato di Polizia Locale, l'utilizzo dei poliziotti di quartiere.
Per quanto concerne l'igiene e la pulizia del territorio urbano, i comitati hanno proposto una verifica del servizio attualmente svolto dagli affidatari del mandato ed hanno segnalato l'assoluta necessità di un'intensificazione dei lavaggi stradali - soprattutto nelle aree interessate dal mercato settimanale (per es. via Di Vittorio e via Superga) – e dei lavaggi periodici dei contenitori di rifiuti. Nel contempo, è stata evidenziata la necessità di verificare se tutte le aree del territorio urbano risultino comprese nel contratto di servizio stipulato tra Comune ed Amiu, onde evitare il ricorso ad appalti a società terze, con conseguente ulteriore esborso di danaro. E' stata, inoltre, sottoposta ai Commissari la richiesta di disinfestazione e derattizzazione periodica del territorio urbano, con particolare attenzione alle aree ed alle strutture cittadine poco curate ed abbandonate (v. struttura abbandonata di via Tolomeo ed asilo di via Di Vittorio).
Si è discusso, inoltre, di altre annose problematiche, quali: la strettoia di Pozzopiano, l'edificio abbandonato di via Tolomeo, il finanziamento "fantasma" per il Piano di Rigenerazione Urbana del quartiere Stadio, il passaggio a livello di via S. Annibale Maria di Francia, il mercato ortofrutticolo, il depuratore, il fatiscente stabile sito in piazza dei Longobardi, dal quale si accede al Fondaco dei Longobardi, il Contratto di Quartiere relativo alla zona S. Angelo e molto altro. Considerata la notevole quantità e la rilevante entità delle problematiche cittadine, i comitati hanno chiesto ed ottenuto dai Commissari la determinazione di nuovi appuntamenti, nelle prossime settimane, nei quali si affronteranno in modo più specifico le differenti questioni.
Infine, per quanto concerne la richiesta del Comitato Quartieri Tranesi, di attivazione delle Consulte di quartiere - in attuazione della disciplina di cui all'art.8 D.Lgs 267/2000 ed, altresì, all'art.61 dello Statuto del Comune di Trani – i commissari hanno dichiarato la propria massima disponibilità a dare immediato seguito alla richiesta. Ciò dovrebbe comportare, verosimilmente, la fissazione di incontri mensili tra amministratori e cittadini, ovvero, la possibilità in capo a questi ultimi, di monitorare il lavoro dei primi; la possibilità per i cittadini di ottenere riscontri più celeri alle istanze depositate; la messa a disposizione di sale comunali per consentire lo svolgimento di forum di quartiere, alla presenza degli amministratori locali; il conferimento di delega assessorile alle consulte di quartiere.