«I dipendenti non hanno colpe, chi amministra sì»

De Feudis (IdV): «Che ha fatto Tarantini per risolvere le criticità?»

martedì 20 ottobre 2009
Dipendenti nel mirino, dirigenti sotto accusa. Il Consiglio comunale si apre con i veleni dell'attualità legati alla gestione della macchina comunale. Sul caso è tornato Sebastiano de Feudis dell'Italia dei Valori, colui che ha innescato la polemica tutta interna al palazzo comunale.
«Ho riproposto all'attenzione dei media quanto evidenziato da dirigenti comunali in merito al malfunzionamento della pubblica amministrazione locale. Leggo oggi la lettera aperta dei dipendenti comunali in cui si manifestano le difficoltà dell'operare quotidiano e si contesta quanto riportato dagli stessi dirigenti. Esprimo e ribadisco la mia stima per tutti i dipendenti della pubblica amministrazione, a tutti i livelli e di tutti gli Enti, che svolgono con impegno e dedizione il proprio lavoro.
Prendo atto che mentre il sindaco Tarantini afferma che i dirigenti in fuga da Trani erano bravi, i dipendenti comunali affermano che erano inadeguati. Quello che interessa ai cittadini, però, è conoscere quali azioni sono state intraprese dall'amministrazione Tarantini per risolvere le criticità riferite dai dirigenti e le lamentele, ora, dei dipendenti comunali.

Analogamente non possono passare inosservate, sotto il profilo economico, le stesse perplessità espresse dal consigliere regionale Laurora (un rendiconto sostanzialmente bilanciato dalle insussistenze del passivo). Ci chiediamo se l'attuale amministrazione sia ancora capace di gestire la situazione economica ed amministrativa del Comune di Trani».
Sebastiano de Feudis
Italia dei Valori