I Giovani dell'UDC sul verde pubblico

«In via Malcangi gli alberi sono stati rimossi, ma non sono stati più ripiantati»

martedì 10 aprile 2007
«In relazione a quanto già da noi precedentemente segnalato, e anche segnalato dal Sen. Visibelli, ci sembra giusto intervenire sulla questione del verde pubblico a Trani. Molto spesso ci lamentiamo perché le radici degli alberi, piantati per strada, crescendo e allungandosi incominciano ad alzare il manto stradale e tutti i marciapiedi fino ad arrivare al punto ultimo in cui i marciapiedi si spaccano, creando dei veri e propri crateri. Poi questi crateri diventano un vero flagello per tutti i pedoni che caminano su i marciapiedi, perchè molto spesso questi si trasformano in vere montagnette comunali, che molto spesso fanno preferire al pedone di camminnare per strada! Ma proprio per questo il comune o varie imprese hanno il compito di mantenere in buono stato il verde pubblico, quindi devono intervenire per potare gli alberi o rimuoverli per poi sostituirli. Ma quello che noi vogliamo rendere noto è che proprio nella già segnalata Via Malcangi gli alberi sono stati rimossi, ma non sono stati più ripiantati. In questo modo andiamo solamente a nuocere alla nostra città, privandola ulteriormente del verde pubblico, necessario per avere un'aria salubre e altresì necessario anche per l'aspetto estetico della nostra città turistica! Per questo ci sembra opportuno invitare il Dott. Angelo Trovato, Commissario Prefettizio della Nostra Città, ad intervenire il prima possibile affinchè siano ripiantati nuovi alberi al posto di quelli rimossi». Sulla situazione interviene anche il Segretario dei Giovani UDC di Trani Andrea Catino che afferma: «Una città senza verde pubblico credo proprio che non potrebbe essere definita tale. Riguardo la situazione di Via Malcangi comprendiamo che ci possano essere delle difficoltà da parte del Comune o dell'azienda preposta alla gestione del verde pubblico ma non resteremo a guardare inermi. Proprio per questo siamo pronti a scendere in piazza e organizzare una raccolta fondi a favore del verde pubblico qualora la situazione non si dovesse risolvere entro tempi accettabili affinchè si possa avviare un serio programma di manutenzione del verde pubblico a Trani. Ubi societas, ibi ius, - conclude Catino- ovvero dove c'è una società (civile), lì vi è il diritto; bè diamo il diritto a tutti i cittadini e soprattutto a tutti i giovani di poter crescere in un ambiente sano, con aria salubre; proprio per questo facciamo sì che la Nostra Città non venga privata del suo verde! Attiviamoci per Trani!»

Giovani UDC
Sezione di Trani