I giovani di Trani ed i tumori. Molti non sanno, pochi hanno paura
Risultati del progetto Martina in quattro scuole superiori
martedì 23 novembre 2010
Sono stati resi noti i dati più significativi emersi dall'elaborazione dei questionari di apprendimento e gradimento compilati dagli studenti al termine degli incontri tenuti nelle quattro scuole medie superiori di Trani nel 2009 e nel 2010 nell'ambito del progetto Martina, programma nazionale sulla prevenzione dei tumori. Condotto in Puglia dal distretto 108 AB del Lions Club International, il programma di prevenzione e informazione ha interessato 23 città pugliesi, fra cui Trani. Quattro incontri in quattro scuole, per un totale di 314 studenti coinvolti (tra i 16 e i 18 anni).
Scorrendo i dati forniti, l'85% dei giovani che hanno risposto ai questionari non ha paura di affrontare l'argomento tumori, mentre solo il 15% si è detto molto spaventato dall'argomento. Coraggiosi ma poco pratici della materia (l'81% ammette di non conoscere i rischi di tumore del collo dell'utero), gli studenti sono convinti che uno stile di vita corretto può ridurre il rischio di tumore, in particolare eliminando il fumo (84%) o mangiando frutta e verdura (81%).
«Grazie agli incontri – spiega il coordinatore distrettuale Lions, Michele Mastrodonato - tutti gli studenti partecipanti hanno appreso i più elementari metodi per la diagnosi precoce dei tumori giovanili, che passano attraverso la conoscenza del proprio corpo, l'autopalpazione e l'autoesame. I risultati sono stati eccezionali visto che dallo scorso anno si ricevono notizie di ragazzi che successivamente agli incontri, apprendendo le più elementari tecniche di autoesame e prestando attenzione ad ogni alterazione del loro corpo, hanno rilevato lesioni tumorali diagnosticate, curate e guarite in tempo utile. Questi successi rendono onore non solo a chi continua a portare avanti questo impegno e a chi ci ha creduto dal primo istante fino in fondo, ma soprattutto a tutti i ragazzi che con la loro attenzione hanno reso valido il progetto».
Il progetto Martina gode dell'alto patrocinio del Senato della Repubblica, del Ministero della salute, del Ministero dell'Istruzione, della Lega Tumori, della Fondazione Veronesi, della presidenza del Consiglio e della giunta e dell'assessorato alla sanità regionale. A dicembre sono previsti altri due incontri su Trani. Il 10 dicembre (dalle 10 alle 12.30) nell'Istituto professionale Bovio, il 16 dicembre (dalle 10 alle 12.30) nell'Itc Moro. Si parlerà come negli scorsi anni della prevenzione dei tumori in generale con riferimenti alle cattive abitudini di vita e ai fattori ambientali e ai tumori che possono insorgere anche in età giovanile quali quelli della mammella, del collo dell'utero, del testicolo e del melanoma. Parteciperanno le autorità lionistiche tranesi, i Lions Club Trani-Host e Trani Giustina Rocca. L'incontro è riservato agli alunni delle ultime due classi ai quali verrà distribuito un nuovo questionario di apprendimento e gradimento che servirà per avere dati sul livello di conoscenza dei ragazzi nei confronti della prevenzione dei tumori.
Scorrendo i dati forniti, l'85% dei giovani che hanno risposto ai questionari non ha paura di affrontare l'argomento tumori, mentre solo il 15% si è detto molto spaventato dall'argomento. Coraggiosi ma poco pratici della materia (l'81% ammette di non conoscere i rischi di tumore del collo dell'utero), gli studenti sono convinti che uno stile di vita corretto può ridurre il rischio di tumore, in particolare eliminando il fumo (84%) o mangiando frutta e verdura (81%).
«Grazie agli incontri – spiega il coordinatore distrettuale Lions, Michele Mastrodonato - tutti gli studenti partecipanti hanno appreso i più elementari metodi per la diagnosi precoce dei tumori giovanili, che passano attraverso la conoscenza del proprio corpo, l'autopalpazione e l'autoesame. I risultati sono stati eccezionali visto che dallo scorso anno si ricevono notizie di ragazzi che successivamente agli incontri, apprendendo le più elementari tecniche di autoesame e prestando attenzione ad ogni alterazione del loro corpo, hanno rilevato lesioni tumorali diagnosticate, curate e guarite in tempo utile. Questi successi rendono onore non solo a chi continua a portare avanti questo impegno e a chi ci ha creduto dal primo istante fino in fondo, ma soprattutto a tutti i ragazzi che con la loro attenzione hanno reso valido il progetto».
Il progetto Martina gode dell'alto patrocinio del Senato della Repubblica, del Ministero della salute, del Ministero dell'Istruzione, della Lega Tumori, della Fondazione Veronesi, della presidenza del Consiglio e della giunta e dell'assessorato alla sanità regionale. A dicembre sono previsti altri due incontri su Trani. Il 10 dicembre (dalle 10 alle 12.30) nell'Istituto professionale Bovio, il 16 dicembre (dalle 10 alle 12.30) nell'Itc Moro. Si parlerà come negli scorsi anni della prevenzione dei tumori in generale con riferimenti alle cattive abitudini di vita e ai fattori ambientali e ai tumori che possono insorgere anche in età giovanile quali quelli della mammella, del collo dell'utero, del testicolo e del melanoma. Parteciperanno le autorità lionistiche tranesi, i Lions Club Trani-Host e Trani Giustina Rocca. L'incontro è riservato agli alunni delle ultime due classi ai quali verrà distribuito un nuovo questionario di apprendimento e gradimento che servirà per avere dati sul livello di conoscenza dei ragazzi nei confronti della prevenzione dei tumori.