I partiti di centro-sinistra sul ricorso al TAR per il referendum sul termovalorizzatore

"un vero e proprio atto di sfiducia nei confronti del Sindaco di Trani"

sabato 25 giugno 2005
«Apprendiamo con sconcerto la notizia del ricorso al TAR, proposto da Amet Spa e Noy Vallesina Engineering, per impugnare la delibera con cui il Consiglio Comunale di Trani, lo scorso 9 maggio, ha dichiarato ammissibile il quesito referendario sulla localizzazione del termovalorizzatore.

L'Amet e la Noy Vallesina Engineering stanno ponendo in atto una condotta estremamente pericolosa per la città ed in contrasto con la decisione di ritenere ammissibile il referendum che i Consiglieri Comunali hanno preso all'unanimità, Sindaco compreso.

Appare evidente che quello dell'AMET è un vero e proprio atto di sfiducia nei confronti del Sindaco di Trani che, pertanto, ora dovrebbe chiedere alla sua maggioranza di revocare la delibera di localizzazione dell'impianto sino all'esito del giudizio referendario. Tanto al fine di evitare che il Comune di Trani possa imbarcarsi in un contenzioso che costerà centinaia di milioni alla città di Trani come è avvenuto per l'affare "discarica ecoerre".

L'Amet e la Noy Vallesina Engineering, peraltro, con un comportamento estremamente incoerente prima hanno tentato, per vero inutilmente, di convincere i cittadini tranesi sulla bontà dell'impianto ed oggi hanno paura del giudizio degli stessi cittadini che potrebbero non volere il termovalorizzatore. Sarebbe opportuno, infine, un intervento decisivo da parte del Presidente della Regione: "dica subito se i termovalorizzatori fanno parte del suo programma". Se non ne fanno parte blocchi subito l'iter amministrativo.» I partiti del centro sinistra