I Popolari liberali respingono le dimissioni di Antonino

Il partito cambia coordinatore: nominata Pina Chiarello

domenica 27 luglio 2008
I Popolari liberali hanno rigettato la espressa disponibilità a dimettersi da parte del consigliere comunale Sabino Antonino, invitandolo a mantenere le cariche politiche e istituzionali. E' quanto emerso dall'assemblea del partito, chiamata a riunirsi per decidere sul destino di Antonino, recentemente condannato a quattro anni di reclusione (di cui tre condonati) per bancarotta fraudolenta e ricorso abusivo al credito. La condanna di Antonino scaturisce dal fallimento dell'azienda Elektron di Trani che si occupava della commercializzazione di materiale elettrico e della quale il consiglere comunale era stato sia socio che amministratore unico per alcuni periodi. Per Antonino, così come per altre due persone coinvolte nella vicenda, il tribunale ha disposto l'inabilitazione all'esercizio e alla direzione di un'impresa per dieci anni e l'interdizione dai pubblici uffici per cinque anni. Il partito ha però deciso di respingere le sue dimissioni «considerato - si legge nella nota - che il predetto giudizio, peraltro afferente vicende esterne alla carica politica rivestita da Antonino, è attualmente in fase di giudizio, non essendo la sentenza divenuta irreovcabile, sicché sino ad allora vanno garantiti i principi costituzionali che vogliono ogni persona innocente fino al passaggio in giudicato della sentenza». Nella nota del partito si legge anche che «da un punto di vista politico, Antonino si è distinto per la partecipazione e la correttezza mostrata verso il partito e verso le altre forze politiche anche attraverso la dichiarata disponibilità a rimettere il mandato».
I Popolari liberali hanno anche provveduto a nuova nomina del coordinatore cittadino. L'incarico, all'unanimità, è stato affidato a Giuseppina Chiarello. Nella stessa seduta sono stati nominati quali vice coordinatori Giovanni Gargiuolo e Maurizio di Pantaleo.