«I residenti siano esonerati dal pagamento del grattino»

Proposta di Vito Cialdella del Pri. «Lasciare un solo lato della carreggiata a pagamento ed un lato libero»

mercoledì 6 aprile 2011
Strisce blu e parcheggi a pagamento, il dibattito va avanti. Registriamo in questa occasione i suggerimenti di Vito Cialdella, della segreteria del partito Repubblicano che punta il dito sulla mancanza di adeguate zone per il parcheggio libero e suggerisce di apportare alcune modifiche in corso d'opera.

«A mio avviso, si potrebbe optare per soluzioni più civili e democratiche come ad esempio lasciare un solo lato della carreggiata a pagamento ed un lato a parcheggio libero. In più suggerisco parcheggi gratis per i residenti tramite l'esposizione sul cruscotto delle auto del libretto di circolazione riportante la residenza, un po' come avviene in città ad alta densità abitativa e turistica, come ad esempio Firenze. Questo di sicuro non risolverebbe il problema in toto, ma al contempo eviterebbe un bel po' di malcontenti generali, soprattutto dei residenti che dovrebbero sborsare un forfait di 50 euro al mese per poter parcheggiare la macchina per strada, facendo così speculare chi da in locazione i box e che potrebbe alzare tranquillamente il canone di locazione».

Cialdella contesta l'eventuale sconto ai dipendenti del tribunale. «Se è vero che la legge è uguale per tutti – scrive Cialdella – non capisco perché ciò non vale proprio per i dipendenti del tribunale nelle cui aule è ben impressa questa scritta. Non credo sia corretto creare una disparità tra i cittadini, i commercianti ed i dipendenti degli uffici giudiziari».