Il bilancio del 2009 della polizia municipale di Trani
Quasi un milione di euro di multe, 424 patenti ritirate, tolti più di 4000 punti
martedì 19 gennaio 2010
Con la festa di San Sebastiano (20 gennaio) arriva, puntuale, il consuntivo di un anno di attività del corpo di polizia municipale di Trani. Ecco, di seguito, una sintesi della relazione del comandante, Antonio Modugno, con in coda le cifre di questo 2009, in cui si registra quasi un milione di provento dalle multe:
«Il Corpo della polizia municipale di Trani - scrive Modugno - anche quest'anno, restando fedele al suo tradizionale spirito collaborativo che lo indica inequivocabilmente quale presenza costante ed insostituibile al fianco di tutti i cittadini, è riuscito ad assicurare il raggiungimento dei diversi obiettivi puntualmente indicati dall'amministrazione comunale. La polizia Locale di Trani, proprio come organo di polizia profondamente radicato al territorio e alla realtà cittadina, ha saputo silenziosamente mutare nel corso degli anni la propria funzionalità, adeguando sensibilità e competenze ai profondi mutamenti storici e sociali che hanno trovato specifico riscontro nelle norme legislative sopravvenute. Nonostante le modifiche di legge, il Corpo ha però continuato a porre al centro della sua attenzione la tutela del cittadino e delle Istituzioni procedendo con cautela in quel processo di rinnovamento nella sua organizzazione interna, sfociato nell'ultimo periodo con l'applicazione dello specifico regolamento comunale e con la nomina di quattro nuovi istruttori direttivi che ora rivestono le qualifiche di Ufficiali di polizia locale e di polizia giudiziaria ed il grado di capitano, dopo che gli stessi hanno brillantemente superato il primo concorso interno pubblico per le progressioni verticali e dopo aver frequentato un corso di riqualificazione professionale».
Modugno entra nel merito dell'attività svolta nel 2009: «Sul lavoro in strada si concentrano le maggiori attenzioni dei cittadini che, spesso, lamentano la scarsa presenza di agenti al controllo del territorio. E' vero, ma con la presenza e l'ausilio di agenti assunti a tempo determinato nei periodi nevralgici per la nostra città, abbiamo cercato di ridurre al minimo i disagi in tema di sicurezza stradale e relativo controllo del territorio. Abbiamo mantenuto alta la nostra attenzione soprattutto verso quelle infrazioni violazioni al codice della strada maggiormente pericolose (eccesso di velocità, guida in stato di ebbrezza, passaggio con il semaforo rosso, guida con il cellulare), di tutela delle cosiddette fasce più deboli (sosta su posti per invalidi, marciapiedi, strisce pedonali) e contro la cattiva educazione e lo scarso senso civico, contestando ben 25 sanzioni per violazioni all'articolo 15 del vigente codice della strada che disciplina le infrazioni riguardanti il lancio indiscriminato di oggetti dall'abitacolo dell'autoveicolo (carte, cenere, gomme da masticare), senza dimenticare la nostra quotidiana presenza sulla viabilità principale e sugli assi di scorrimento. Ma non dimentichiamo anche che i sei settori operativi e specialistici del Corpo conducono tutti un'attività, a volte meno visibile, ma sicuramente decisiva per la tutela dei cittadini e del buon funzionamento dell'amministrazione comunale».
Tante le attività svolte dal Corpo: «Pensiamo in particolar modo - scrive Modugno - alle attività di polizia giudiziaria edilizia e ambientale. Molteplici indagini, alcune anche molto delicate e complesse, ci sono state delegate dall'autorità giudiziaria che, con l'occasione, ringrazio per la particolare stima e fiducia riposta ancora una volta nei confronti del Corpo. Altro settore d'intervento è il controllo commerciale e sulle attività economiche, in sede fissa o ambulante. Numerose ispezioni sono state effettuate nel campo della tutela dei consumatori, in materia di polizia amministrativa, sanità ed igiene degli alimenti nei pubblici esercizi (bar, pub e ristoranti). E' doveroso ricordare che l'attività di polizia giudiziaria, in simbiosi con l'attività di polizia amministrativa annonaria, e con la collaborazione dei competenti uffici della Camera di commercio di Bari, esercitata dai competenti settori operativi del Corpo hanno prodotto l'operazione denominata Peso netto, la quale coordinata magistralmente dalla Procura della Repubblica di Trani ha prodotto risultati eccellenti a tutela del cittadino-utente-consumatore. La tutela del territorio ci ha visti ancor più impegnati in questo anno trascorso, dove, ai tradizionali controlli in materia di abusivismo edilizio, si sono accompagnati interventi mirati di polizia ambientale (controlli di aree in stato di degrado, discariche abusive, rispetto delle leggi per la tutela paesaggistico ambientale e monumentale, inquinamento atmosferico ed acustico sul territorio urbano e periferico, aziende particolarmente inquinanti)».
«Gli impianti di televideosorveglianza - prosegue Modugno - hanno poi permesso un maggiore controllo dei principali svincoli, incroci e piazze della città, oltre ai principali monumenti e palazzi istituzionali. La sicurezza degli uffici giudiziari è stata completata con il prezioso supporto collaborativo ed altamente professionale fornito dalla vigilanza notturna tranese che, con particolare attenzione, è stata anche di notevole ausilio per eventi ed occasioni particolari. A proposito di eventi, non posso dimenticare l'arrivo a Trani del Ministro dell'Interno Roberto Maroni e di tante alte cariche istituzionali per destinare un immobile confiscato alla mafia a sede della sezione di polizia giudiziaria in seno alla Procura della Repubblica di Trani. Per le altre attività svolte poi, voglio rimarcare gli aspetti formativi e comunicativi e l'aggiornamento continuo del personale: infatti solo con una particolare preparazione ed un aggiornamento continuo si possono dare migliori risposte alle richieste dei cittadini. Sempre in tema di comunicazione, voglio ricordare il nostro impegno nelle scuole con i progetti di educazione stradale, di protezione civile e di protezione dei minori nonché l'attività massacrante e insostituibile del settore informativa e notificazione e del gruppo sportivo che ha ben rappresentato la città di Trani nella prestigiosa manifestazione nazionale svoltasi nella città di Trieste. Il tutto è frutto di una laboriosità silenziosa ed efficace che, pur non rientrando tra i clamori della cronaca, tuttavia è rivelatrice della presenza rassicurante e risolutiva delle Istituzioni e della divisa sul territorio e tra la gente, in perfetta simbiosi operativa con tutte le Forze di Polizia dello Stato (Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Corpo Forestale dello Stato, Polizia Penitenziaria, Capitaneria di Porto, Guardia Costiera), territorialmente competenti; il tutto, chiaramente, sotto la mirabile e altamente professionale regia dell'autorità giudiziaria di Trani».
Dopo i ringraziamenti di rito, ecco gli auspici: «Il desiderio per il nuovo anno - chiude Modugno - resta quello di continuare a crescere silenziosamente, con grande umiltà e con la nostra città, rendendola sempre più sicura e sempre più bella così come la storia ci ricorda e il futuro si aspetta, ribadendo sempre più il pensiero del 2009 rivolto all'esclusivo interesse di sua maestà il cittadino».
Ed ecco i principali dati operativi del Corpo di polizia municipale di Trani per l'anno 2009:
segnalazioni telefoniche ricevute n. 12.000
incidenti stradali rilevati n. 635
pratiche settore informativa n. 5.936
notizie di reato trasmesse all'Autorità Giudiziaria n. 1.305
sequestri giudiziari penali n. 99
arresti in flagranza di reato n. 2
controlli di polizia edilizia n. 1.405
controlli di polizia ambientale n. 242
controlli di polizia amministrativa n. 2.955
controlli di polizia annonaria n. 3.005
verbali al codice della strada accertati n. 9.214
punti sottratti dalle patenti di guida di utenti indisciplinati n. 4.150
patenti di guida ritirate n. 424
carte di circolazioni ritirate n. 41
ciclomotori sottoposti a fermo n. 105
veicoli rimossi sul territorio comunale per motivi vari n. 102
somma totale accertata e riscossa per verbali al codice della strada 905.000 euro
«Il Corpo della polizia municipale di Trani - scrive Modugno - anche quest'anno, restando fedele al suo tradizionale spirito collaborativo che lo indica inequivocabilmente quale presenza costante ed insostituibile al fianco di tutti i cittadini, è riuscito ad assicurare il raggiungimento dei diversi obiettivi puntualmente indicati dall'amministrazione comunale. La polizia Locale di Trani, proprio come organo di polizia profondamente radicato al territorio e alla realtà cittadina, ha saputo silenziosamente mutare nel corso degli anni la propria funzionalità, adeguando sensibilità e competenze ai profondi mutamenti storici e sociali che hanno trovato specifico riscontro nelle norme legislative sopravvenute. Nonostante le modifiche di legge, il Corpo ha però continuato a porre al centro della sua attenzione la tutela del cittadino e delle Istituzioni procedendo con cautela in quel processo di rinnovamento nella sua organizzazione interna, sfociato nell'ultimo periodo con l'applicazione dello specifico regolamento comunale e con la nomina di quattro nuovi istruttori direttivi che ora rivestono le qualifiche di Ufficiali di polizia locale e di polizia giudiziaria ed il grado di capitano, dopo che gli stessi hanno brillantemente superato il primo concorso interno pubblico per le progressioni verticali e dopo aver frequentato un corso di riqualificazione professionale».
Modugno entra nel merito dell'attività svolta nel 2009: «Sul lavoro in strada si concentrano le maggiori attenzioni dei cittadini che, spesso, lamentano la scarsa presenza di agenti al controllo del territorio. E' vero, ma con la presenza e l'ausilio di agenti assunti a tempo determinato nei periodi nevralgici per la nostra città, abbiamo cercato di ridurre al minimo i disagi in tema di sicurezza stradale e relativo controllo del territorio. Abbiamo mantenuto alta la nostra attenzione soprattutto verso quelle infrazioni violazioni al codice della strada maggiormente pericolose (eccesso di velocità, guida in stato di ebbrezza, passaggio con il semaforo rosso, guida con il cellulare), di tutela delle cosiddette fasce più deboli (sosta su posti per invalidi, marciapiedi, strisce pedonali) e contro la cattiva educazione e lo scarso senso civico, contestando ben 25 sanzioni per violazioni all'articolo 15 del vigente codice della strada che disciplina le infrazioni riguardanti il lancio indiscriminato di oggetti dall'abitacolo dell'autoveicolo (carte, cenere, gomme da masticare), senza dimenticare la nostra quotidiana presenza sulla viabilità principale e sugli assi di scorrimento. Ma non dimentichiamo anche che i sei settori operativi e specialistici del Corpo conducono tutti un'attività, a volte meno visibile, ma sicuramente decisiva per la tutela dei cittadini e del buon funzionamento dell'amministrazione comunale».
Tante le attività svolte dal Corpo: «Pensiamo in particolar modo - scrive Modugno - alle attività di polizia giudiziaria edilizia e ambientale. Molteplici indagini, alcune anche molto delicate e complesse, ci sono state delegate dall'autorità giudiziaria che, con l'occasione, ringrazio per la particolare stima e fiducia riposta ancora una volta nei confronti del Corpo. Altro settore d'intervento è il controllo commerciale e sulle attività economiche, in sede fissa o ambulante. Numerose ispezioni sono state effettuate nel campo della tutela dei consumatori, in materia di polizia amministrativa, sanità ed igiene degli alimenti nei pubblici esercizi (bar, pub e ristoranti). E' doveroso ricordare che l'attività di polizia giudiziaria, in simbiosi con l'attività di polizia amministrativa annonaria, e con la collaborazione dei competenti uffici della Camera di commercio di Bari, esercitata dai competenti settori operativi del Corpo hanno prodotto l'operazione denominata Peso netto, la quale coordinata magistralmente dalla Procura della Repubblica di Trani ha prodotto risultati eccellenti a tutela del cittadino-utente-consumatore. La tutela del territorio ci ha visti ancor più impegnati in questo anno trascorso, dove, ai tradizionali controlli in materia di abusivismo edilizio, si sono accompagnati interventi mirati di polizia ambientale (controlli di aree in stato di degrado, discariche abusive, rispetto delle leggi per la tutela paesaggistico ambientale e monumentale, inquinamento atmosferico ed acustico sul territorio urbano e periferico, aziende particolarmente inquinanti)».
«Gli impianti di televideosorveglianza - prosegue Modugno - hanno poi permesso un maggiore controllo dei principali svincoli, incroci e piazze della città, oltre ai principali monumenti e palazzi istituzionali. La sicurezza degli uffici giudiziari è stata completata con il prezioso supporto collaborativo ed altamente professionale fornito dalla vigilanza notturna tranese che, con particolare attenzione, è stata anche di notevole ausilio per eventi ed occasioni particolari. A proposito di eventi, non posso dimenticare l'arrivo a Trani del Ministro dell'Interno Roberto Maroni e di tante alte cariche istituzionali per destinare un immobile confiscato alla mafia a sede della sezione di polizia giudiziaria in seno alla Procura della Repubblica di Trani. Per le altre attività svolte poi, voglio rimarcare gli aspetti formativi e comunicativi e l'aggiornamento continuo del personale: infatti solo con una particolare preparazione ed un aggiornamento continuo si possono dare migliori risposte alle richieste dei cittadini. Sempre in tema di comunicazione, voglio ricordare il nostro impegno nelle scuole con i progetti di educazione stradale, di protezione civile e di protezione dei minori nonché l'attività massacrante e insostituibile del settore informativa e notificazione e del gruppo sportivo che ha ben rappresentato la città di Trani nella prestigiosa manifestazione nazionale svoltasi nella città di Trieste. Il tutto è frutto di una laboriosità silenziosa ed efficace che, pur non rientrando tra i clamori della cronaca, tuttavia è rivelatrice della presenza rassicurante e risolutiva delle Istituzioni e della divisa sul territorio e tra la gente, in perfetta simbiosi operativa con tutte le Forze di Polizia dello Stato (Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Corpo Forestale dello Stato, Polizia Penitenziaria, Capitaneria di Porto, Guardia Costiera), territorialmente competenti; il tutto, chiaramente, sotto la mirabile e altamente professionale regia dell'autorità giudiziaria di Trani».
Dopo i ringraziamenti di rito, ecco gli auspici: «Il desiderio per il nuovo anno - chiude Modugno - resta quello di continuare a crescere silenziosamente, con grande umiltà e con la nostra città, rendendola sempre più sicura e sempre più bella così come la storia ci ricorda e il futuro si aspetta, ribadendo sempre più il pensiero del 2009 rivolto all'esclusivo interesse di sua maestà il cittadino».
Ed ecco i principali dati operativi del Corpo di polizia municipale di Trani per l'anno 2009:
segnalazioni telefoniche ricevute n. 12.000
incidenti stradali rilevati n. 635
pratiche settore informativa n. 5.936
notizie di reato trasmesse all'Autorità Giudiziaria n. 1.305
sequestri giudiziari penali n. 99
arresti in flagranza di reato n. 2
controlli di polizia edilizia n. 1.405
controlli di polizia ambientale n. 242
controlli di polizia amministrativa n. 2.955
controlli di polizia annonaria n. 3.005
verbali al codice della strada accertati n. 9.214
punti sottratti dalle patenti di guida di utenti indisciplinati n. 4.150
patenti di guida ritirate n. 424
carte di circolazioni ritirate n. 41
ciclomotori sottoposti a fermo n. 105
veicoli rimossi sul territorio comunale per motivi vari n. 102
somma totale accertata e riscossa per verbali al codice della strada 905.000 euro