Il campetto di via Falcone dimenticato.

Il presidente del comitato "Stadio" racconta di uno «scenario vergognoso»

lunedì 15 settembre 2008
«E' già stata dimenticata la vasta eco che provocò la requisizione del campetto (adiacente il palazzetto dello sport ) da anni in comodato d'uso alla Parrocchia di San Giuseppe, per l'ubicazione di un'antenna di telefonia mobile. Tale campetto rappresentava sia per i ragazzi della parrocchia, che per i tranesi tutti, un luogo di aggregazione e sano divertimento sportivo quale il gioco del calcio può essere..





A nulla valsero le manifestazioni di protesta da più parti provenienti, dal parroco al partito dei Verdi. Eravamo nel marzo 2007, periodo di commissariamento del Comune di Trani.

Tra tanta rabbia per la vile azione, una voce, quella del candidato sindaco dottor Tarantini, si levava a conforto con una decisa affermazione: "Se sarò rieletto sindaco sposterò l'antenna o restituirò il campetto da qualche altra parte ai nostri ragazzi".





Speranza a tutt'oggi risultata vana. Siamo a settembre 2008, ed il campetto si presenta luogo in cui erbacce, arbusti, topi, porte divelte la fanno da padroni. Insomma uno scenario vergognoso, l'emblema dell'abbandono e dell'incuria. Com'è possibile che un'amministrazione comunale tolga quel poco di spazio ai suoi ragazzi? Per spingerli dove?»

Vito Piazzolla
Presidente comitato di quartiere "Stadio"