Il centrodestra e le emergenze di Trani: lettera al sindaco Bottaro

Chiesto un confronto pubblico a 182 giorni dall'insediamento

venerdì 18 dicembre 2015 16.01
A 182 giorni dall'insediamento del sindaco Amedeo, il centrodestra tranese chiede conto all'amministrazione comunale su ben sette punti. La nota è firmata da Fabrizio Sotero (segretario politico di Forza Italia), Pasquale de Toma (consigliere comunale di Forza Italia), Emanuele Tomasicchio (consigliere comunale Lista Insieme), Giuseppe Casalino (segretario politico Ncd), Carlo Laurora (consigliere comunale Ncd) e Antonio Loconte (segretario politico movimento Riva Destra).

«La città - scrivono - attende delle risposte concrete su tematiche cruciali per il suo futuro». Queste sono:

1) il depuratore di Via dei Finanzieri, adeguamento ed ammodernamento: a che punto siamo?

2) emergenza discarica e sua messa in sicurezza, è trascorso un anno circa dalla sua chiusura. Il 18 novembre il sindaco dichiarava "sulla discarica a breve avrete un chiarimento ufficiale. Ci stiamo lavorando, non é semplice perché stiamo presentando un progetto complesso ma ormai imminente e l'intervento credetemi é veramente enorme e prevede importi notevoli";

3) piano delle coste. Provvedimento fondamentale per il definitivo rilancio della nostra costa sia sud che nord. Buio assoluto. É in itinere? C'è un responsabile del procedimento?

4) urbanistica. Sono trascorsi parecchi anni dall'approvazione storica del Pug, anno 2009 (dal 1972 si aspettava un piano regolatore moderno), lo stesso oggi necessita di alcune fondamentali modifiche, aggiornamenti. Sarebbe vitale per l'economia della città, per il lavoro di tutto il comparto dell'edilizia. Proponiamo che l' Atto d'indirizzo approvato dalla Giunta venga discusso in Consiglio Comunale per permettere a tutte le rappresentanze della città di dare il proprio contributo di idee.

5) emergenza sicurezza. Alla luce di numerosi episodi gravi verificatisi in città, spaccio di droga, alla diffusa pratica dell'accattonaggio in particolare nella Piazza centrale, bivacchi di ogni genere, oltre a vertici, pompose riunioni, i cui risultati concreti stentiamo a comprendere, oltre alle misure sul potenziamento della videosorveglianza, all'adesione al progetto strade sicure come proposto dai consiglieri di centrodestra, cosa intende fare l'amministrazione Bottaro, quali sono le misure concrete? Il Comune ha un ruolo di impulso e coordinamento molto importante sulla questione.

6) Tari. Il sindaco ha dichiarato che nel 2016 il piano per la raccolta differenziata costerà 11 milioni di euro, stessa cifra del 2015. Vale a dire che le famiglie, le imprese, le attività della nostra città pagheranno la stessa somma (enorme) del 2015, il 45% in più della somma del 2014.
Se con la raccolta differenziata le discariche non devono essere più utilizzate, il costo di 4 milioni di euro per il conferimento dei rifiuti verrà meno o sarà ridimensionato. Allora perché il cittadino deve pagare la stessa somma del 2015 per la Tari?

7) ospedale. Sembra ormai evidente la chiusura del nostro presidio ospedaliero. Vendola ci ha promesso progetti di riqualificazione che non hanno ancora visto la luce. Cosa intendono fare il sindaco (che vanta un rapporto privilegiato con Emiliano), l'assessore regionale espressione della nostra cittá per far sentire la protesta e l'indignazione di Trani verso questo scippo?

«Alla luce del tempo trascorso - concludono - chiediamo al signor sindaco di confrontarsi 'pubblicamente' in trasmissione televisiva o pubblico dibattito con le forze politiche di opposizione di centrodestra».