Ettore Scola e il suo cinema: incontro al circolo Pd
Lezione sul grande regista scomparso qualche giorno fa
martedì 26 gennaio 2016
14.06
Ieri sera il circolo cittadino del Partito democratico ha ricordato Ettore Scola, il regista italiano recentemente scomparso. Con il critico Vito Santoro si è tornati indietro nel tempo alla ricerca dei temi, dei ritratti e dei film che hanno reso Scola una dei registi italiani più apprezzati. Il film scelto a conclusione dell'incontro è stato "La più bella serata della mia vita", film del 1972 con Alberto Sordi protagonista.
Vincenzo De Simola, giovane attivista del Pd, ha aperto l'incontro ringraziando il segretario del Pd, Nicola Amoruso, per aver consentito la realizzazione della serata nel circolo, e soprattutto ha puntato l'attenzione sulla commissione cultura del partito i cui membri «hanno mostrato vera passione per la cultura e attaccamento all cittá». All'incontro erano presenti anche l'assessore comunale alla Cultura, Grazia di Staso, e la consigliera comunale Francesca Zitoli, che ha portato i saluti di Paola e Silvia Scola, le figlie del compianto regista. «È stato bello - ha detto Zitoli - ricordare ed omaggiare Ettore Scola grazie alla magistrale lezione di Vito Santoro, che ne ha ripercorso vita, pensiero e partecipazione politica, poetica, produzione cinematografica: un cineasta che ha coniugato cultura e politica per offrire una visione della società e del mondo quanto più lucida e poliedrica possibile».
Vincenzo De Simola, giovane attivista del Pd, ha aperto l'incontro ringraziando il segretario del Pd, Nicola Amoruso, per aver consentito la realizzazione della serata nel circolo, e soprattutto ha puntato l'attenzione sulla commissione cultura del partito i cui membri «hanno mostrato vera passione per la cultura e attaccamento all cittá». All'incontro erano presenti anche l'assessore comunale alla Cultura, Grazia di Staso, e la consigliera comunale Francesca Zitoli, che ha portato i saluti di Paola e Silvia Scola, le figlie del compianto regista. «È stato bello - ha detto Zitoli - ricordare ed omaggiare Ettore Scola grazie alla magistrale lezione di Vito Santoro, che ne ha ripercorso vita, pensiero e partecipazione politica, poetica, produzione cinematografica: un cineasta che ha coniugato cultura e politica per offrire una visione della società e del mondo quanto più lucida e poliedrica possibile».