Il commissariato di PS di Trani nell'asilo incompleto al quartiere stadio

E' l'idea del movimento politico "Solo per Trani"

mercoledì 20 febbraio 2008
Il buon funzionamento del locale Commissariato di P.S. garantisce a tutti i cittadini maggiore sicurezza. L'attuale sede, che anni fa era stata individuata come provvisoria, ma che rischia di diventare definitiva, posta in un condominio senza possibilità di parcheggio sia per le volanti che per i mezzi dei dipendenti e degli utenti che sono costretti a recarsi per varie ragioni negli uffici è sicuramente poco funzionale e soprattutto "poco" sicura sia per chi ci lavora che per gli abitanti dello stabile.
L'istituzione di una sede nel centro storico (piazza Mazzini) offrirà alla zona un grosso vantaggio "in termini di sicurezza" dei residenti e dei turisti che visitano la zona ma non riuscirà a risolvere il problema della funzionalità di tutto l'ufficio e del parcheggio, nonché andrà ad inficiare l'operatività delle volanti e quindi la velocità degli interventi chiaramente ostacolati dalle dimensioni delle strade limitrofe e dal traffico cittadino.
Solo per Trani suggerisce pertanto di utilizzare una struttura mai ultimata e che comunque è costata denaro pubblico individuata in Via Di Vittorio nei pressi dello Stadio.
Anche a parere di operatori del settore detta sede sarebbe ideale per diverse ragioni: con una spesa non certamente elevata la struttura potrebbe essere completata adeguandola alle esigenze specifiche; trovasi in un quartiere (stadio) che si sta sviluppando notevolmente e richiede pertanto maggiore controllo e sicurezza; è provvisto di ampio piazzale per il parcheggio dei mezzi di servizio e dei dipendenti; nei pressi esiste il parcheggio dello stadio che può essere utilizzato dai cittadini che dovranno recarsi presso gli uffici dello stesso; ha una posizione strategica perché vicina ad importanti arterie quale s.p. per Corato, svincolo SS 16 bis, s.p. per Andria ed inoltre attraverso i cavalcavia ed i sottopassaggi facilmente è possibile raggiungere il centro della Città e le due periferie con una conseguente velocizzazioni negli interventi. La necessità di dare risposte concrete a problemi atavici è ormai improcrastinabile specialmente per una città che è diventata provincia.