«Il comune è ora pronto per la bonifica dell'ex macello»
Rino Gelso (FI) sull'area dell'ex mattatoio
venerdì 23 maggio 2008
Rino Gelso torna sull'argomento dell'area dell'ex macello. Il consigliere comunale di Forza Italia ripropone alla maggioranza e all'amministrazione l'argomento della riqualificazione dell'area mediante interventi di bonifica e di risistemazione del sito.
Gelso, già l'anno scorso, da semplice cittadino, è stato promotore di una raccolta di firme per l'abbattimento dei ruderi dell'ex mattatoio e per la creazione di un'area sicura per i bagnanti che ferquentano il vicino litorale. Il consigliere azzurro parte proprio da quella raccolta di firme, ricordando che l'ufficio tecnico, in quella circostanza, recepì l'istanza della petizione e dispose, in seguito ad un sopralluogo, un intervento di pulizia del tratto di costa, riscontrando nella circostanza una consistente frequenza di bagnanti nelle tre spiaggette sottostanti.
Gelso, dunque, rilancia la proposta, che avrebbe due grandi vantaggi: un esborso economico irrisorio e un valore aggiunto per la città, con il recupero di un altro tratto di litorale, peraltro in una zona diametralmente opposta rispetto alla congestionata area di Colonna. Gelso ipotizza un intervento di riqualificazione mediante, innanzitutto, l'abbattimento dei ruderi che permetterebbe all'amministrazione di poter realizzare una piccola oasi verde: una piazzetta ed una verdeggiante anticamera alle spiagge sottostanti, oggi aggredite da erbacce e sterpaglie.
«Bonificare e rendere fruibile quel sito – conclude Gelso nel suo intervento – permetterebbe ai cittadini tranesi di beneficiare di un altro tratto di mare liberoe sicuro, in perfetta sintonia con la politica adottata dall'amministrazione Tarantini negli ultimi anni, come si evince dall'abbattimento del rudere dello scoglio di Frisio e dalla battaglia per la demolizione del rudere del ristorante "Il Trabucco" nei pressi del Monastero».
Gelso, già l'anno scorso, da semplice cittadino, è stato promotore di una raccolta di firme per l'abbattimento dei ruderi dell'ex mattatoio e per la creazione di un'area sicura per i bagnanti che ferquentano il vicino litorale. Il consigliere azzurro parte proprio da quella raccolta di firme, ricordando che l'ufficio tecnico, in quella circostanza, recepì l'istanza della petizione e dispose, in seguito ad un sopralluogo, un intervento di pulizia del tratto di costa, riscontrando nella circostanza una consistente frequenza di bagnanti nelle tre spiaggette sottostanti.
Gelso, dunque, rilancia la proposta, che avrebbe due grandi vantaggi: un esborso economico irrisorio e un valore aggiunto per la città, con il recupero di un altro tratto di litorale, peraltro in una zona diametralmente opposta rispetto alla congestionata area di Colonna. Gelso ipotizza un intervento di riqualificazione mediante, innanzitutto, l'abbattimento dei ruderi che permetterebbe all'amministrazione di poter realizzare una piccola oasi verde: una piazzetta ed una verdeggiante anticamera alle spiagge sottostanti, oggi aggredite da erbacce e sterpaglie.
«Bonificare e rendere fruibile quel sito – conclude Gelso nel suo intervento – permetterebbe ai cittadini tranesi di beneficiare di un altro tratto di mare liberoe sicuro, in perfetta sintonia con la politica adottata dall'amministrazione Tarantini negli ultimi anni, come si evince dall'abbattimento del rudere dello scoglio di Frisio e dalla battaglia per la demolizione del rudere del ristorante "Il Trabucco" nei pressi del Monastero».