Il dirigente del reparto ragioneria va via?
Ferrante: «Il dirigente va, ma il caos rimane»
venerdì 9 novembre 2007
«Cosi' pare stando alle notizie attinte a Palazzo di Città; sembrerebbe infatti che il dirigente, prestatoci dal Comune di Bisceglie per due giorni la settimana, abbia fatto le valige ed abbia protocollato le proprie dimissioni. Se cosi' fosse che fine farebbe quello squarcio di luce, come detto da qualcuno in consiglio comunale, portato nel Comune di Trani? E il consuntivo 2006? Niente ancora. Le vendite deserte? tutto a posto?
Nulla da dire sulle qualità del dirigente, per carità, ma evidentemente anche lui avrà ben compreso della stranezza e della inaffidabilità gestionale che regna sovrana a Palazzo di città; formulo a lui i migliori auguri pensando al sospiro di sollievo che avrà tirato. Gli formulo gli auguri tramite stampa perché più volte l'ho cercato a Palazzo di Città, non trovandolo, e più volte nelle ultime sedute del Consiglio ho chiesto, a norma del regolamento, la sua presenza in aula, ma la sua sedia è rimasta vuota. Il dirigente va, ma il caos rimane e, a questo punto, a chi verrà affidata adesso la ripartizione "bollente".
Lo chiediamo in modo specifico all'assessore alle finanze visto che è stato lui a procedere alla selezione per i nuovi dirigenti e non il Sindaco, come invece sarebbe dovuto accadere in base al bando per la loro individuazione. E gli chiediamo anche se la politica economica di quest'amministrazione si baserà ancora su principi di finanza virtuale in base alla quale per coprire debiti certi si usano introiti aleatori. Infine un pensiero per il Sig. Sindaco che ha detto in una imbarazzante conferenza stampa che finalmente è venuta a galla la verità ……la verità che è venuta a galla non è la sua, ma la nostra poiché le Nostre cifre sulla crisi finanziaria sono state confermate(anzi Noi parlavamo di 9.000.000,00 di euro mentre poi si è scoperto che erano 9 e 1/2).»
Avv. Fabrizio Ferrante Consigliere Comunale Socialisti Uniti
Nulla da dire sulle qualità del dirigente, per carità, ma evidentemente anche lui avrà ben compreso della stranezza e della inaffidabilità gestionale che regna sovrana a Palazzo di città; formulo a lui i migliori auguri pensando al sospiro di sollievo che avrà tirato. Gli formulo gli auguri tramite stampa perché più volte l'ho cercato a Palazzo di Città, non trovandolo, e più volte nelle ultime sedute del Consiglio ho chiesto, a norma del regolamento, la sua presenza in aula, ma la sua sedia è rimasta vuota. Il dirigente va, ma il caos rimane e, a questo punto, a chi verrà affidata adesso la ripartizione "bollente".
Lo chiediamo in modo specifico all'assessore alle finanze visto che è stato lui a procedere alla selezione per i nuovi dirigenti e non il Sindaco, come invece sarebbe dovuto accadere in base al bando per la loro individuazione. E gli chiediamo anche se la politica economica di quest'amministrazione si baserà ancora su principi di finanza virtuale in base alla quale per coprire debiti certi si usano introiti aleatori. Infine un pensiero per il Sig. Sindaco che ha detto in una imbarazzante conferenza stampa che finalmente è venuta a galla la verità ……la verità che è venuta a galla non è la sua, ma la nostra poiché le Nostre cifre sulla crisi finanziaria sono state confermate(anzi Noi parlavamo di 9.000.000,00 di euro mentre poi si è scoperto che erano 9 e 1/2).»
Avv. Fabrizio Ferrante Consigliere Comunale Socialisti Uniti