Il Giullare, vince il festival una cooperativa di Rimini

L’elenco di tutti i premiati della terza edizione. Il prossimo appuntamento è ad ottobre con una tavola rotonda

martedì 26 luglio 2011 19.03
Cala il sipario sulla apprezzatissima terza edizione del festival nazionale contro ogni barriera «Il Giullare il disagio che mette a disagio». Oltre 1000 spettatori hanno assistito all'ultima serata della manifestazione, organizzata nel centro Jobel, che si è aperta con la consegna della medaglia della presidenza della Repubblica per mano del sindaco di Trani a don Mimmo De Toma, presidente dell'associazione Promozione sociale e solidarietà.

Tanti i premi assegnati: riconoscimento per Loris Mazzetti, capostruttura di Rai 3 e autore della trasmissione televisiva di successo Vieni via con me (a cui è andato il premio Giullare 2011), la Fortitudo basket Trani (presente con Davide Fattizzo e una parte della squadra) e per la Totti soccer school rappresentata dalla Enrica Nisi, psicologa del progetto «Diamo un calcio alla disabilità». Nisi a regalato ad uno degli ospiti del centro Jobel, la maglia ufficiale di Francesco Totti e ha donato a don Mimmo il gagliardetto della squadra. Gli altri due premi sono stati consegnati ai liguri Nadia Ghigliotto ed Emanuele Dabbono (X Factor 2008) per la canzone «Forza Diego corri» e a Francesco Urso per aver istituito il primo ufficio del garante dei disabili in Puglia nella città di Ugento. Premiata anche l'opera vincitrice del concorso «Il giullare a scuola» con la consegna di un buono del valore di 500 euro, messo a disposizione da uno degli sponsor dell'evento, alla scuola Veronesi di San Bonifacio con l'opera «L'universo e i pianeti».

Molto atteso il momento della premiazione degli spettacoli sottoposti al giudizio di una giuria presieduta da Mariaelena Germinario, giovane attrice e regista teatrale tranese. Il premio del pubblico (con oltre il 68% di preferenze) è andato a «Caino e Abele» a cura dell'associazione Ali d'Aquila di Satriano. Il premio per il miglior allestimento scenico è andato a «L'arca dell'alleanza ovvero il ritorno della nave dei folli» a cura dell'associazione Aedo di Lucca. Il premio recitazione è andato a «The P-Project» a cura dell'associazione Amleto in viaggio di Orvieto. Il premio emozione e quello per il miglior attore è stato vinto da «Baba» a cura dell'associazione Artedanzae20 di Milano. Il primo premio della manifestazione è stato invece vinto dall'opera «Dal muro specchietto favella» a cura della cooperativa Comunità Papa Giovanni XXIII di Rimini. Alla compagnia vincitrice è stato assegnato un premio in denaro del valore di 2.000 e l'inserimento all'interno della rassegna invernale teatrale della città di Trani.
Il giullare adesso spegne il motore ma per pochi mesi. Il prossimo appuntamento è ad ottobre con una tavola rotonda in occasione della giornata nazionale sull'abbattimento delle barriere architettoniche.