Il Giullare: vince l’edizione 2013 una compagnia di Potenza
E il sindaco conferirà venerdì una benemerenza al festival. Straordinaria cornice di pubblico. Don Mimmo De Toma: «Noi facciamo vera cultura»
lunedì 29 luglio 2013
9.50
Finta di niente, opera teatrale del centro studi ricerche sulle realtà meridionali di Potenza ha vinto l'edizione numero 5 del festival nazionale del teatro contro ogni barriera "Il Giullare" organizzato dall'associazione Promozione sociale solidarietà all'interno del centro Jobel. Al secondo posto l'opera Personaggi in cerca d'autore interpretata dai ragazzi dell'associazione culturale Officine 13.82 di Vernole.
La serata conclusiva della manifestazione è andata ben oltre ogni più rosea aspettativa. Il pubblico ha risposto in maniera incredibile. Centro Jobel tutto esaurito, un riconoscimento eccezionale per un festival che si è conquistato sul campo una civica benemerenza. Il sindaco, Gigi Riserbato, ha annunciato in apertura che "Il giullare" sarà premiato venerdì prossimo in piazza Duomo nella ormai tradizionale cerimonia dedicata alle eccellenza locali, il vernissage che apre la festa patronale. «Noi si che facciamo vera cultura. Meritiamo attenzione e sostegno, non atti compassionevoli» ha detto don Mimmo de Toma, chiudendo il suo intervento sul palco del centro. Effettivamente, l'edizione di quest'anno è stato un mix perfettamente riuscito di musica, teatro, danza, moda e arte e l'epilogo ne è stata una dimostrazione con una carrellata di ospiti che hanno raccolto applausi a scena aperta, portando all'attenzione del pubblico storie di grande rilancio sociale.
La serata è stata impreziosita da tantissimi ospiti compreso il duo comico Marco & Chicco. La coppia, ormai di casa al Jobel, ha presentato un pezzo inedito del nuovo spettacolo a cui sta lavorando. Mattatore della serata, però, è stato Giulio Golia, conduttore dell'ultimo atto de "Il giullare" insieme a Nadia Toffa. Golia in apertura ha ironizzato sul concomitante evento di Battiti live ed ha scherzato sul nome dell'ultimo vincitore di Sanremo, super ospite dell'evento di Telenorba: «Mengoni, chi? Quello dei cornetti?», alludendo ad uno storico pasticciere della città tanto in voga negli anni '90.
La serata conclusiva della manifestazione è andata ben oltre ogni più rosea aspettativa. Il pubblico ha risposto in maniera incredibile. Centro Jobel tutto esaurito, un riconoscimento eccezionale per un festival che si è conquistato sul campo una civica benemerenza. Il sindaco, Gigi Riserbato, ha annunciato in apertura che "Il giullare" sarà premiato venerdì prossimo in piazza Duomo nella ormai tradizionale cerimonia dedicata alle eccellenza locali, il vernissage che apre la festa patronale. «Noi si che facciamo vera cultura. Meritiamo attenzione e sostegno, non atti compassionevoli» ha detto don Mimmo de Toma, chiudendo il suo intervento sul palco del centro. Effettivamente, l'edizione di quest'anno è stato un mix perfettamente riuscito di musica, teatro, danza, moda e arte e l'epilogo ne è stata una dimostrazione con una carrellata di ospiti che hanno raccolto applausi a scena aperta, portando all'attenzione del pubblico storie di grande rilancio sociale.
La serata è stata impreziosita da tantissimi ospiti compreso il duo comico Marco & Chicco. La coppia, ormai di casa al Jobel, ha presentato un pezzo inedito del nuovo spettacolo a cui sta lavorando. Mattatore della serata, però, è stato Giulio Golia, conduttore dell'ultimo atto de "Il giullare" insieme a Nadia Toffa. Golia in apertura ha ironizzato sul concomitante evento di Battiti live ed ha scherzato sul nome dell'ultimo vincitore di Sanremo, super ospite dell'evento di Telenorba: «Mengoni, chi? Quello dei cornetti?», alludendo ad uno storico pasticciere della città tanto in voga negli anni '90.