Il gozzo del lungomare Mongelli pronto a prendere il largo?!
La foto di un lettore testimonia un allagamento eccessivo
sabato 9 ottobre 2021
10.02
AGGIORNATO Il Comune, a seguito della pubblicazione dell'articolo qui di seguito, informa che lo stagnamento dell'acqua sul lungomare Mongelli dove è presente il gozzo è dovuto alle caditoie otturate dalla sabbia lasciata dai bagnanti e non a problemi di pendenza. Grazie al pronto intervento dell'Amiu e all'interesse dell'assessore Raffaella Merra, recatasi personalmente sul posto, ora la passeggiata di Levante è nuovamente fruibile.
No, non è un peschereccio che sta per prendere il largo dalla costa di Trani: è invece il famoso gozzo posizionato quest'estate a ampliare il tratto del lungomare Mongelli e consentire la passeggiata fino alla seconda spiaggia.
È vero, la pioggia di stanotte e stamattina presto è stata notevole e segue quella del giorno precedente.
Ma nelle piazze, sui marciapiedi e le strade probabilmente l'acqua non dovrebbe stagnare e prestarsi a battute come quella che ci è pervenuta da più parti ("Ora sappiamo a cosa serve il gozzo"), ma defluire attraverso pendenze e scoli. Oltretutto la foto è stata scattata quando la pioggia aveva cessato di cadere da almeno un paio d'ore.
È vero che non è proprio clima da passeggiata, ma probabilmente la situazione che si è verificata potrebbe essere utile per un sopralluogo al fine di evitare non solo che questi problemi si ripetano ma magari che se ne creino altri, danneggiando con i ristagni il tratto di lungomare da poco inaugurato.
No, non è un peschereccio che sta per prendere il largo dalla costa di Trani: è invece il famoso gozzo posizionato quest'estate a ampliare il tratto del lungomare Mongelli e consentire la passeggiata fino alla seconda spiaggia.
È vero, la pioggia di stanotte e stamattina presto è stata notevole e segue quella del giorno precedente.
Ma nelle piazze, sui marciapiedi e le strade probabilmente l'acqua non dovrebbe stagnare e prestarsi a battute come quella che ci è pervenuta da più parti ("Ora sappiamo a cosa serve il gozzo"), ma defluire attraverso pendenze e scoli. Oltretutto la foto è stata scattata quando la pioggia aveva cessato di cadere da almeno un paio d'ore.
È vero che non è proprio clima da passeggiata, ma probabilmente la situazione che si è verificata potrebbe essere utile per un sopralluogo al fine di evitare non solo che questi problemi si ripetano ma magari che se ne creino altri, danneggiando con i ristagni il tratto di lungomare da poco inaugurato.