Matrimonio di re Manfredi, ecco i volti dei protagonisti di quest'anno
Sul trono Pio Antonio Sansonne e Sabrina Parente
sabato 2 aprile 2016
0.07
Addetta alle vendite, ventunenne, appassionata di storia e recitazione. Pasticcere, ventinovenne, timido ma ambizioso. Sono loro, rispettivamente Sabrina Parente e Pio Antonio Sansonne, i nuovi protagonisti della settimana medievale e delle nozze più partecipate della città, quelle di Re Manfredi. Entrambi membri dell'associazione culturale Trani Tradizioni, spiegano che la passione per la storia e per la bellezza della recitazione rende loro possibile ritagliare del tempo, nel dopolavoro, per studiare il loro personaggio, il contesto in cui è calato e rendere la manifestazione reale in un'epoca totalmente differente. Vestire i panni di un re e della sua consorte, comprendere la psicologia dei personaggi e vivere ciò che sembra essere lontano dalla nostra quotidianità in maniera professionale implica impegno, dedizione ed una passione che solo chi è fortemente motivato riesce a tirare fuori.
«Ci interfacciamo con ragazzi entusiasti e volenterosi. La nostra forza sono loro, insieme alla passione per ciò che facciamo», ha affermato il presidente di Trani Tradizioni, Giuseppe Forni. «Siamo positivi - spiega - l'associazione è cresciuta tra chi c'era e chi si approccia adesso. Mossi dalla passione per ciò che facciamo e dall'amore per la storia del nostro territorio, siamo giunti alla dodicesima edizione di una manifestazione sempre in crescita, ma a piccoli passi, bella e sentita dai cittadini tranesi quanto da quelli delle città limitrofe. Dodici anni di impegno ininterrotto, anche senza alcun contributo economico da parte dell'amministrazione, come nello scorso anno, ad esempio. Questo sarà un anno ricco di sorprese, al quale stiamo già lavorando dallo scorso settembre, proprio per avvicinarci alla perfezione, ogni volta».
«Ammettiamo che - ha concluso Forni - al di là della passione, sarebbe auspicabile anche un supporto economico che i commercianti, gli sponsor ci fanno giungere ma che, quest'anno, speriamo giunga nuovamente anche dalla stessa amministrazione comunale. Nell'attesa lavoriamo e non ci fermiamo come non abbiamo mai fatto». I protagonisti, dunque, ci sono, l'entusiasmo anche, ma la volontà di ampliare il team è sempre forte, motivo per cui, si rivolge l'invito a chiunque volesse prendere parte come figurante alla rievocazione storica, ormai simbolo delle calde giornate di inizio agosto, di contattare l'organizzazione con una mail a tranitradizioni.g@libero.it.
«Ci interfacciamo con ragazzi entusiasti e volenterosi. La nostra forza sono loro, insieme alla passione per ciò che facciamo», ha affermato il presidente di Trani Tradizioni, Giuseppe Forni. «Siamo positivi - spiega - l'associazione è cresciuta tra chi c'era e chi si approccia adesso. Mossi dalla passione per ciò che facciamo e dall'amore per la storia del nostro territorio, siamo giunti alla dodicesima edizione di una manifestazione sempre in crescita, ma a piccoli passi, bella e sentita dai cittadini tranesi quanto da quelli delle città limitrofe. Dodici anni di impegno ininterrotto, anche senza alcun contributo economico da parte dell'amministrazione, come nello scorso anno, ad esempio. Questo sarà un anno ricco di sorprese, al quale stiamo già lavorando dallo scorso settembre, proprio per avvicinarci alla perfezione, ogni volta».
«Ammettiamo che - ha concluso Forni - al di là della passione, sarebbe auspicabile anche un supporto economico che i commercianti, gli sponsor ci fanno giungere ma che, quest'anno, speriamo giunga nuovamente anche dalla stessa amministrazione comunale. Nell'attesa lavoriamo e non ci fermiamo come non abbiamo mai fatto». I protagonisti, dunque, ci sono, l'entusiasmo anche, ma la volontà di ampliare il team è sempre forte, motivo per cui, si rivolge l'invito a chiunque volesse prendere parte come figurante alla rievocazione storica, ormai simbolo delle calde giornate di inizio agosto, di contattare l'organizzazione con una mail a tranitradizioni.g@libero.it.