È il momento giusto per investire nei mercati italiani?
Il segreto è individuare la strategia di investimento migliore
martedì 23 luglio 2019
13.47
Per una gestione ottimale del denaro bisogna imparare non solo a risparmiare parte di quello che si guadagna ogni mese, ma anche a fare degli investimenti che possano rivelarsi proficui e che possano consentire di incrementare il capitale a propria disposizione.
Sono diverse le opportunità di guadagno per coloro che si dichiarano pronti a mettere in gioco il loro denaro e sono in molti a decidere di investire sui mercati italiani per generare un profitto interessante. Per guadagnare bisogna sicuramente conoscere i vari strumenti di investimento disponibili e come utilizzarli al meglio, ma bisogna anche individuare il momento giusto.
La scelta del momento giusto riguarda soprattutto gli investitori di professione, o comunque coloro che muovono grandi quantità di denaro. I risparmiatori solitamente dispongono di cifre nettamente più basse e per loro la scelta del momento migliore ha un valore diverso. Ciò su cui dovrebbero focalizzarsi i risparmiatori che vogliono iniziare ad investire è stabilire l'obiettivo dell'investimento, dal quale deriva poi l'orizzonte temporale dello stesso.
A chi si chieda se esista il momento giusto si può rispondere che in realtà il momento giusto non esiste e che in ogni istante ci sono alcune caratteristiche del mercato che sembrano essere favorevoli per un buon ritorno di investimento ed altre che invece sembrano essere sfavorevoli. Più che andare a caccia del momento giusto – strategia che potrebbe anche portare a ritardare sempre di più l'ingresso nel mercato – sarebbe utile individuare la strategia di investimento migliore.
Non si può parlare di una generica strategia di investimento giusta perché non ne esiste solo una corretta. È meglio parlare di strategia "adatta", con la quale si intende una strategia che sia ideale per il capitale a propria disposizione, l'orizzonte temporale per cui si intende optare e l'obiettivo di guadagno che ci si è posti.
Un consiglio che viene dato spesso è di optare per degli investimenti a lungo termine, o comunque di impostare una strategia a lungo termine. La strategia può prevedere infatti sia degli investimenti che si concluderanno nel breve periodo, sia operazioni finanziarie a media e lunga scadenza. Questa strategia consente di sfruttare da un lato la crescita a lungo termine dei principali mercati finanziari, dall'altro godere dei benefici di investimenti mirati a guadagnare con la crescita nel breve periodo di alcuni asset.
Un elemento che viene sempre preso in considerazione prima di scegliere se investire o meno nel mercato di un paese è lo spread. Negli ultimi mesi si è parlato moltissimo dello spread in Italia e per il nostro paese è stata anche minacciata una procedura di inflazione, che poi non è stata avviata a seguito delle nuove scelte economiche prese dal nostro governo.
Dato che questo elemento riveste un ruolo centrale nella scelta degli investimenti, è bene capire meglio di cosa si tratta. Secondo il corriere lo spread in realtà è in calo e bisogna conoscere entrambe le componenti che portano ad una variazione del suo valore. Il valore viene determinato per il 70% dal rischio di insolvenza e per il 30% dal rischio che l'Italia decida di uscire dall'euro. Una crescita del debito pubblico andrebbe ad impattare sul rischio di insolvenza, ma in realtà avrebbe un'influenza anche sulla seconda componente dello spread.
A chi si chiede se sia il momento giusto per investire in Italia si può rispondere che il mercato italiano resta tra i mercati interessanti per dei possibili investimenti, a patto che si sfrutti una strategia corretta, sia nella scelta delle singole operazioni finanziarie da aprire, sia nella gestione del capitale a disposizione. Molto gettonati, ad esempio, sono i PAC – acronimo di Piani di Accumulo Capitale – che consentono di mettere da parte un capitale sempre maggiore, effettuando dei versamenti periodici.
Sono diverse le opportunità di guadagno per coloro che si dichiarano pronti a mettere in gioco il loro denaro e sono in molti a decidere di investire sui mercati italiani per generare un profitto interessante. Per guadagnare bisogna sicuramente conoscere i vari strumenti di investimento disponibili e come utilizzarli al meglio, ma bisogna anche individuare il momento giusto.
La scelta del momento giusto riguarda soprattutto gli investitori di professione, o comunque coloro che muovono grandi quantità di denaro. I risparmiatori solitamente dispongono di cifre nettamente più basse e per loro la scelta del momento migliore ha un valore diverso. Ciò su cui dovrebbero focalizzarsi i risparmiatori che vogliono iniziare ad investire è stabilire l'obiettivo dell'investimento, dal quale deriva poi l'orizzonte temporale dello stesso.
A chi si chieda se esista il momento giusto si può rispondere che in realtà il momento giusto non esiste e che in ogni istante ci sono alcune caratteristiche del mercato che sembrano essere favorevoli per un buon ritorno di investimento ed altre che invece sembrano essere sfavorevoli. Più che andare a caccia del momento giusto – strategia che potrebbe anche portare a ritardare sempre di più l'ingresso nel mercato – sarebbe utile individuare la strategia di investimento migliore.
Non si può parlare di una generica strategia di investimento giusta perché non ne esiste solo una corretta. È meglio parlare di strategia "adatta", con la quale si intende una strategia che sia ideale per il capitale a propria disposizione, l'orizzonte temporale per cui si intende optare e l'obiettivo di guadagno che ci si è posti.
Un consiglio che viene dato spesso è di optare per degli investimenti a lungo termine, o comunque di impostare una strategia a lungo termine. La strategia può prevedere infatti sia degli investimenti che si concluderanno nel breve periodo, sia operazioni finanziarie a media e lunga scadenza. Questa strategia consente di sfruttare da un lato la crescita a lungo termine dei principali mercati finanziari, dall'altro godere dei benefici di investimenti mirati a guadagnare con la crescita nel breve periodo di alcuni asset.
Un elemento che viene sempre preso in considerazione prima di scegliere se investire o meno nel mercato di un paese è lo spread. Negli ultimi mesi si è parlato moltissimo dello spread in Italia e per il nostro paese è stata anche minacciata una procedura di inflazione, che poi non è stata avviata a seguito delle nuove scelte economiche prese dal nostro governo.
Dato che questo elemento riveste un ruolo centrale nella scelta degli investimenti, è bene capire meglio di cosa si tratta. Secondo il corriere lo spread in realtà è in calo e bisogna conoscere entrambe le componenti che portano ad una variazione del suo valore. Il valore viene determinato per il 70% dal rischio di insolvenza e per il 30% dal rischio che l'Italia decida di uscire dall'euro. Una crescita del debito pubblico andrebbe ad impattare sul rischio di insolvenza, ma in realtà avrebbe un'influenza anche sulla seconda componente dello spread.
A chi si chiede se sia il momento giusto per investire in Italia si può rispondere che il mercato italiano resta tra i mercati interessanti per dei possibili investimenti, a patto che si sfrutti una strategia corretta, sia nella scelta delle singole operazioni finanziarie da aprire, sia nella gestione del capitale a disposizione. Molto gettonati, ad esempio, sono i PAC – acronimo di Piani di Accumulo Capitale – che consentono di mettere da parte un capitale sempre maggiore, effettuando dei versamenti periodici.