Organizzazione del lavoro in città, il Pd ha la "ricetta"

Dotare il Comune di un albo delle cooperative e staff tecnico che segua i canali di finanziamento

sabato 29 marzo 2014 10.49
«Il Pd di Trani chiede che l'Amministrazione comunale si doti di un albo delle cooperative e delle aziende accreditate, dotate di professionalità e in grado di garantire trasparenza, economicità ed affidabilità nell'esecuzione dei lavori di pubblica utilità». Così interviene il circolo di Trani del Partito democratico sulla situazione di disagio in città.

«La criticità del momento, dovuta al perdurare della crisi economica – si legge nella nota divulgata agli organi di stampa -, ha prodotto anche nella nostra città un'enorme disoccupazione, cui è conseguita la spasmodica ricerca di strumenti alternativi che consentano ai cittadini l'inserimento nel mondo del lavoro. In questo contesto si registra la nascita nella nostra città di un gran numero di cooperative che avrebbero potuto costituire una valida valvola di sfogo occupazionale ma che, invece, essenzialmente per l'incapacità amministrativa dell'attuale governo cittadino, stanno creando tensioni e malumori».

La segreteria del Pd analizza anche l'iter di affidamento dei lavori del verde: «Un esempio eclatante di tale insipienza amministrativa è quello relativo all'affidamento dei lavori per la manutenzione del verde pubblico che il Segretario comunale ha dovuto annullare in autotutela, perché eseguito attraverso un illegittimo spezzettamento dell'appalto, in violazione delle normativa comunitaria che regola il settore. Il Pd è pertanto convinto che si debba intervenire con assoluta urgenza per alleviare la situazione di grave disagio che stanno vivendo molte famiglie tranesi».

Viste tali difficoltà, il Pd avanza all'amministrazione una proposta: «Chiediamo che il Comune si doti di uno staff tecnico che segua con la massima attenzione tutti i canali di finanziamento disponibili a livello regionale, nazionale ed europeo, predisponendo i progetti necessari affinché tali risorse non vadano perse come, purtroppo, è già accaduto in passato. Troppi progetti privati – conclude la segreteria del Pd - giacciono da tempo impantanati in attesa di risposte dagli uffici comunali che non arrivano esclusivamente a causa della grande disfunzione che caratterizza il Comune di Trani».