Il pm Michele Ruggiero finisce sotto processo disciplinare
Indagò Berlusconi, il magistrato davanti al Csm. Non aveva avvertito il procuratore Carlo Maria Capristo
mercoledì 12 ottobre 2011
E' finito sotto processo disciplinare davanti al Consiglio superiore della magistratura il pm di Trani Michele Ruggiero che avviò l'inchiesta sulle presunte pressioni esercitate dal presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, al commissario dell'autorità per le garanzie nelle comunicazioni, Giancarlo Innocenzi, per porre un freno ad alcune trasmissioni televisive non gradite al premier.
Ruggiero fu oggetto di un'ispezione disposta dall'ex Ministro della giustizia, Angelino Alfano all'indomani della pubblicazione su alcuni quotidiani della notizia e del contenuto di alcune intercettazioni in cui il premier, conversando con Innocenzi e con il direttore del Tg1, Augusto, Minzolini manifestava disappunto per la trasmissione di Michele Santoro Annozero.
La sezione disciplinare del Consiglio superiore della magistratura si esprimerà sul magistrato a fine gennaio. L'accusa è di non aver informato preventivamente il procuratore capo Carlo Maria Capristo dell'iscrizione nel registro degli indagati di Berlusconi, Innocenzi e Minzolini.
Ruggiero fu oggetto di un'ispezione disposta dall'ex Ministro della giustizia, Angelino Alfano all'indomani della pubblicazione su alcuni quotidiani della notizia e del contenuto di alcune intercettazioni in cui il premier, conversando con Innocenzi e con il direttore del Tg1, Augusto, Minzolini manifestava disappunto per la trasmissione di Michele Santoro Annozero.
La sezione disciplinare del Consiglio superiore della magistratura si esprimerà sul magistrato a fine gennaio. L'accusa è di non aver informato preventivamente il procuratore capo Carlo Maria Capristo dell'iscrizione nel registro degli indagati di Berlusconi, Innocenzi e Minzolini.