Il porticato vicino alla stazione è la nuova dimora dei rom
Luogo abitato anche da bambini, troppi i pericoli presenti
martedì 20 ottobre 2015
0.30
Il porticato nelle immediate vicinanze dei binari della stazione ferroviaria è diventato la nuova casa di intere famiglie di rom. Secondo quanto segnalano i residenti della zona, che osservano quanto accade dai loro balconi, in questo porticato i rom dormono. Il tutto, grazie alla totale assenza di controlli che nella stazione di Trani mancano da anni.
Questo è un posto totalmente insicuro, soprattutto per i bambini. Dalla stazione di Trani passano, infatti, molti treni anche a forte velocità. Per non parlare delle norme igienico-sanitarie assolutamente non rispettate: da alcune segnalazioni, apprendiamo che questi gruppi utilizzano il porticato come luogo dove lavarsi, cambiarsi e anche per dormire.
Ed è proprio durante la notte che la situazione potrebbe degenerare. Infatti, come si vede dalle foto, sotto il porticato sono stati lasciati decine e decine di sedili ancora imballati, che, a quanto pare, sembrano intatti e pronti all'uso. Ma un altro problema è proprio legato alla plastica che copre i sedili. Sembra che di notte i rom accendano dei fuochi per riscaldarsi dalle basse temperature. Non sarebbe difficile provocare un incendio di vaste dimensioni.
Questo è un posto totalmente insicuro, soprattutto per i bambini. Dalla stazione di Trani passano, infatti, molti treni anche a forte velocità. Per non parlare delle norme igienico-sanitarie assolutamente non rispettate: da alcune segnalazioni, apprendiamo che questi gruppi utilizzano il porticato come luogo dove lavarsi, cambiarsi e anche per dormire.
Ed è proprio durante la notte che la situazione potrebbe degenerare. Infatti, come si vede dalle foto, sotto il porticato sono stati lasciati decine e decine di sedili ancora imballati, che, a quanto pare, sembrano intatti e pronti all'uso. Ma un altro problema è proprio legato alla plastica che copre i sedili. Sembra che di notte i rom accendano dei fuochi per riscaldarsi dalle basse temperature. Non sarebbe difficile provocare un incendio di vaste dimensioni.