Il Santo Graal omaggia Rino Gaetano con la "NunTereggaepiù" band
I migliori brani dell'artista crotonese rivisitati in chiave originale
venerdì 2 settembre 2016
8.48
Nuovo ed imperdibile appuntamento questa sera al Santo Graal: ad esibirsi sarà "NunTereggaepiù" Rino Gaetano Tribute Band. Il gruppo omaggia il grande Rino Gaetano non in chiave di mera imitazione o come puro "amarcord", magari affetto anche da un pizzico di nostalgica monotonia come talvolta capita, ma interpretandolo con le proprie peculiarità ed i propri virtuosismi che sono di tutto rispetto. Così, trascinati dalla voce e dalla simpatia di Giovanni Feltri, vocalist principale affiancato dal "secondo" Matteo Grieco che è anche chitarra classica, i sei hanno eseguito ottimamente il repertorio dello sfortunato e grandioso artista crotonese seguendo una scaletta strutturata in maniera da lasciare per la parte finale della serata i pezzi più gettonati e conosciuti come Gianna, Ahi Maria, Ma il cielo è sempre più blu ed ovviamente Nun te reggae più.
Giova ribadire che questo gruppo si è esibito non imitando né scimmiottando ma interpretando autonomamente, senza stravolgere nulla e però "firmando" i pezzi con una chiara e riconoscibile identità. Ha saputo entusiasmare anche con alcuni passaggi di pezzi internazionali celebri, mixandoli alla perfezione ed al momento giusto, in modo "indolore" ed armonioso. Bella anche la versione di "A mano a mano", pezzo che non ha bisogno di presentazioni. A proposito di armonia, l'affiatamento tra i musicisti, anche nelle minime cosette, pare essere la carta vincente dell'insieme nel quale ci permettiamo di indicare come di spicco due figure: Boris Petthman alle percussioni, notevole, e Matteo La Torre, basso autorevole e fulcro del sound. Molto bravi anche Daniele Rinaldi, chitarra elettrica perfettamente inserita e dagli ottimi virtuosismi, ed il poderoso Maurizio Zambino, batteria potente ma anche di buona fantasia.
Nell'insieme il gruppo ha eseguito tutto senza sbavature e con passione, mostrando disinvoltura e grande simpatia nel rapporto con il pubblico, incassando approvazione e meritati applausi della coinvolta platea. La band è formata da Giovanni Feltri (Voce), Maurizio Zambino (Batteria), Daniele Rinaldi (Chitarre), Matteo De Padova (Basso),Matteo Grieco (Chitarre).
Organizzazione: Sergio Porcelli. Ingresso libero. Info 349 4297693/392 098 7668. Start 21.30.
Giova ribadire che questo gruppo si è esibito non imitando né scimmiottando ma interpretando autonomamente, senza stravolgere nulla e però "firmando" i pezzi con una chiara e riconoscibile identità. Ha saputo entusiasmare anche con alcuni passaggi di pezzi internazionali celebri, mixandoli alla perfezione ed al momento giusto, in modo "indolore" ed armonioso. Bella anche la versione di "A mano a mano", pezzo che non ha bisogno di presentazioni. A proposito di armonia, l'affiatamento tra i musicisti, anche nelle minime cosette, pare essere la carta vincente dell'insieme nel quale ci permettiamo di indicare come di spicco due figure: Boris Petthman alle percussioni, notevole, e Matteo La Torre, basso autorevole e fulcro del sound. Molto bravi anche Daniele Rinaldi, chitarra elettrica perfettamente inserita e dagli ottimi virtuosismi, ed il poderoso Maurizio Zambino, batteria potente ma anche di buona fantasia.
Nell'insieme il gruppo ha eseguito tutto senza sbavature e con passione, mostrando disinvoltura e grande simpatia nel rapporto con il pubblico, incassando approvazione e meritati applausi della coinvolta platea. La band è formata da Giovanni Feltri (Voce), Maurizio Zambino (Batteria), Daniele Rinaldi (Chitarre), Matteo De Padova (Basso),Matteo Grieco (Chitarre).
Organizzazione: Sergio Porcelli. Ingresso libero. Info 349 4297693/392 098 7668. Start 21.30.