Il sindaco di Tirana visita Cattedrale e Porto
Erion Veliaj, accompagnato da Bottaro, ha apprezzato le bellezze della città
giovedì 1 ottobre 2015
7.46
Nel pomeriggio di ieri, il sindaco di Tirana, Erion Veliaj, ha visitato la Cattedrale di Trani ed il centro storico della città. Accompagnato dal sindaco di Trani, Amedeo Bottaro (che ha partecipato agli incontri tenuti dal primo cittadino della capitale albanese con il presidente della Regione, Emiliano, e il sindaco di Bari, Decaro), Veliaj ha voluto visitare la regina delle Cattedrali di Puglia ed ammirare da vicino la luce della pietra che forgia e caratterizza la città, rendendo Trani unica.
Trentacinque anni, già ministro del governo albanese di Edi Rama, Veliaj, eletto sindaco a giugno, sta lavorando, insieme al presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ad un progetto per la gestione comune delle risorse idriche, presenti in abbondanza in Albania, e ad una partnership per creare un sistema tra i porti pugliesi e albanesi. A beneficiare di queste importanti progettualità ci potrebbe essere anche Trani. «Trani e Tirana sono divise solo da una vocale. A parte gli scherzi, spesso inseguiamo tesori lontano da casa quando invece la più grande ricchezza è a due passi da casa. È il caso della Puglia per l'Albania. Abbiamo tante cose in comune, dalla conformazione del territorio all'economia. L'italiano a Tirana è la seconda lingua, tantissimi imprenditori e professionisti stanno investendo nel nostro Paese. Ritengo che ci siano ampi margini per sviluppare in futuro nuovi scambi».
Trentacinque anni, già ministro del governo albanese di Edi Rama, Veliaj, eletto sindaco a giugno, sta lavorando, insieme al presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ad un progetto per la gestione comune delle risorse idriche, presenti in abbondanza in Albania, e ad una partnership per creare un sistema tra i porti pugliesi e albanesi. A beneficiare di queste importanti progettualità ci potrebbe essere anche Trani. «Trani e Tirana sono divise solo da una vocale. A parte gli scherzi, spesso inseguiamo tesori lontano da casa quando invece la più grande ricchezza è a due passi da casa. È il caso della Puglia per l'Albania. Abbiamo tante cose in comune, dalla conformazione del territorio all'economia. L'italiano a Tirana è la seconda lingua, tantissimi imprenditori e professionisti stanno investendo nel nostro Paese. Ritengo che ci siano ampi margini per sviluppare in futuro nuovi scambi».