Il Sindaco interviene sul sequestro del termovalorizzatore di Taranto
Tarantini: «I controlli sono efficaci»
mercoledì 17 maggio 2006
«Il sequestro del termovalorizzatore di Taranto piuttosto che generare dubbi sull'opportunità di realizzarne uno anche a Trani, dovrebbe al contrario rassicurare i cittadini sull'efficacia dei controlli e, quindi, sull'assenza di rischi di inquinamento.»
E' quanto sostiene il sindaco Giuseppe Tarantini, il quale non condivide l'ennesimo allarme lanciato dal centrosinistra in merito alla vicenda termovalorizzatore.
«Il caso di Taranto conferma quanto noi sosteniamo sin dal principio - aggiunge il primo cittadino di Trani - e cioè che i controlli ci sono e funzionano, altrimenti non si sarebbe arrivati ad accertare la violazione dei limiti sulle emissioni in atmosfera. Ma l'occasione è propizia anche per ribadire che per certe attività, come appunto la combustione dei rifiuti e il relativo recupero energetico, servono impianti all'avanguardia, proprio come quello progettato dall'Amet e da Noy Vallesina, che garantisce le più basse emissioni in Europa, di almeno dieci volte inferiori alle soglie previste dalla legge e che, proprio perché stabilite dallo Stato, sono da ritenersi naturalmente non a rischio per la salute pubblica e l'ambiente. Questi sono fatti inconfutabili, su cui siamo disposti a confrontarci in qualsiasi momento.»