«Il sottopasso ferroviario è un'opera vitale per il quartiere Stadio»
Il comitato contesta il sacrificio in favore della Trani-Andria
venerdì 2 ottobre 2009
E' del 22 settembre la notizia che il Consiglio Comunale ha approvato lo stralcio dell'opera relativa alla esecuzione del sottopasso pedonale tra Piazza XX Settembre e Via Del Ponte Romano prevista nell'anno 2009. Sull'argomento pubblichiamo le dichiarazioni del presidente del Comitato di Quartiere "Stadio", dott. Vito Piazzolla:
«E' strano come da anni questa importante opera venga puntualmente annoverata nella pianificazione triennale dei lavori pubblici, e con altrettanta puntualità spostata poi negli anni successivi. Questo "giochetto" dura a dir poco dal 2004, e non sappiamo se per incuria, volontà politica, o altro. Appare però certo ed evidente, che le necessità dei residenti anche se suffragate da petizioni, come quella del 19 giugno 2004, con 540 firme raccolte, non riescono a sensibilizzare il Governo cittadino».
Nel dicembre 2008, in una conferenza stampa, il sindaco e l'assessore ai lavori pubblici annunciarono che questa importante opera sarebbe stata realizzata nel 2009 precisando, tra l'altro, che l'inizio dei lavori sarebbe coinciso con lo spostamento dei sottoservizi, in modo da offrire ai cittadini un percorso alternativo durante la chiusura del passaggio a livello.
«Niente di tutto questo - continua Piazzolla. Purtroppo il quartiere ancora una volta sarà ingiustamente chiamato a ricoprire l'ingrato ruolo di "vittima sacrificale" alimentando sempre più la convinzione, che si pianifica e non si realizza mai, con grave disservizio per la collettività. Vogliamo ricordare che questa è un opera vitale, e strategica, al servizio non solo del Quartiere, ma della città tutta. Noi residenti, reclamiamo legittimamente attenzione e dedizione, in quanto diritti dell'essere cittadini tranesi».
«E' strano come da anni questa importante opera venga puntualmente annoverata nella pianificazione triennale dei lavori pubblici, e con altrettanta puntualità spostata poi negli anni successivi. Questo "giochetto" dura a dir poco dal 2004, e non sappiamo se per incuria, volontà politica, o altro. Appare però certo ed evidente, che le necessità dei residenti anche se suffragate da petizioni, come quella del 19 giugno 2004, con 540 firme raccolte, non riescono a sensibilizzare il Governo cittadino».
Nel dicembre 2008, in una conferenza stampa, il sindaco e l'assessore ai lavori pubblici annunciarono che questa importante opera sarebbe stata realizzata nel 2009 precisando, tra l'altro, che l'inizio dei lavori sarebbe coinciso con lo spostamento dei sottoservizi, in modo da offrire ai cittadini un percorso alternativo durante la chiusura del passaggio a livello.
«Niente di tutto questo - continua Piazzolla. Purtroppo il quartiere ancora una volta sarà ingiustamente chiamato a ricoprire l'ingrato ruolo di "vittima sacrificale" alimentando sempre più la convinzione, che si pianifica e non si realizza mai, con grave disservizio per la collettività. Vogliamo ricordare che questa è un opera vitale, e strategica, al servizio non solo del Quartiere, ma della città tutta. Noi residenti, reclamiamo legittimamente attenzione e dedizione, in quanto diritti dell'essere cittadini tranesi».