«Il termovalorizzatore di Trani era e resta un progetto innovativo»
L'On. Gabriella Carlucci contro Vendola
martedì 22 gennaio 2008
«E' in gioco la credibilità del Paese, oltre alla salute di centinaia di migliaia di persone. Eppure, sulla questione rifiuti la sinistra non dimostra di voler affrontare il problema con responsabilità e concretezza. E' da tempo che chiediamo alla Giunta Vendola di individuare una soluzione strutturale del problema per la Regione Puglia, ribadendo soprattutto la necessità di portare a termine il progetto di termovalorizzazione di Trani, che lo stesso Vendola ha voluto fare fallire per soli scopi di propaganda di parte.
Il termovalorizzatore di Trani era e resta un progetto innovativo, che avrebbe permesso alla Puglia di stare al passo con il nord Italia e con gli altri paesi d'Europa, adottando tecniche e procedimenti consolidati che hanno risolto o stanno risolvendo brillantemente il problema. Il termovalorizzatore avrebbe fatto diventare la Puglia una regione virtuosa sul fronte della gestione del ciclo dei rifiuti.
E invece l'inerzia ed il doppiopesismo di Vendola ci ha portato ad essere "dei diversi", più arretrati e distanti dal nord del paese. Vendola non ha il diritto di farci arretare in questo modo. La sua incapacità, le bugie, la disonestà, l'incompetenza dimostrata in questi anni, dicono che avremo bisogno di tempi ormai lunghissimi, non solo per risolvere il problema, quanto per riparare ai danni collaterali che si sono creati sull'emergenza rifiuti. Vendola ha deciso di 2ospitare" i rifiuti campani in Puglia, dimostrando "sincera solidarietà senza se e senza ma" al suo collega Bassolino perché.
Ma se Bassolino dovesse dimettersi? Sarà Vendola così sincero e solidale da seguire la stessa strada? Ci sono ancora margini per riprendere il progetto del termovalorizzatore. Che Vendola faccia un passo indietro. O ai cittadini elettori l'ardua sentenza.»
On. Gabriella Carlucci
Il termovalorizzatore di Trani era e resta un progetto innovativo, che avrebbe permesso alla Puglia di stare al passo con il nord Italia e con gli altri paesi d'Europa, adottando tecniche e procedimenti consolidati che hanno risolto o stanno risolvendo brillantemente il problema. Il termovalorizzatore avrebbe fatto diventare la Puglia una regione virtuosa sul fronte della gestione del ciclo dei rifiuti.
E invece l'inerzia ed il doppiopesismo di Vendola ci ha portato ad essere "dei diversi", più arretrati e distanti dal nord del paese. Vendola non ha il diritto di farci arretare in questo modo. La sua incapacità, le bugie, la disonestà, l'incompetenza dimostrata in questi anni, dicono che avremo bisogno di tempi ormai lunghissimi, non solo per risolvere il problema, quanto per riparare ai danni collaterali che si sono creati sull'emergenza rifiuti. Vendola ha deciso di 2ospitare" i rifiuti campani in Puglia, dimostrando "sincera solidarietà senza se e senza ma" al suo collega Bassolino perché.
Ma se Bassolino dovesse dimettersi? Sarà Vendola così sincero e solidale da seguire la stessa strada? Ci sono ancora margini per riprendere il progetto del termovalorizzatore. Che Vendola faccia un passo indietro. O ai cittadini elettori l'ardua sentenza.»
On. Gabriella Carlucci