In corso Regina Elena una "serata d'altri tempi" con i rosati pugliesi
Secondo appuntamento per festeggiare i 60 anni de "La Bottega del vino"
domenica 2 luglio 2017
12.49
È stata definita una "serata d'altri tempi" di quelle che caratterizzavano una Trani molto diversa da quella che conosciamo adesso e che ha portato a "far rivivere" nel vero senso della parola corso Regina Elena, conosciuta anche come la "strada larga". Stiamo parlando della manifestazione Rosati in terra di Puglia, voluta da "La Bottega del vino" dei fratelli Di Lernia, attività commerciale della zona che quest'anno compie 60 anni di attività.
Ben 13 le cantine ospiti (Antica Enotria, Cantele, Colli della Murgia, d'Araprì, Garofano, Ognissole, Pietregiovani, Poderi Angelini, Cantine Polvanera, San Marzano, Azienda Agricola San Ruggiero, Tormaresca, Vini Torrevento, Cefalicchio e Villa Schinosa), che hanno messo a disposizione i loro vini da degustare; il divertimento affidato alla musica vintage, con sonorità anni '50 e '60, della "colorata" dj pin-up Misspia; e infine il food con il track di Mareinmoto, due giovani imprenditori baresi.
Tutti elementi che hanno trasformato la serata in una vera e propria festa di quartiere, capace di rivalutare una zona diversa da quelle solitamente utilizzate per manifestazioni e appuntamenti, senza creare disagi ai residenti, a dimostrazione che Trani ha tanti scorci belli che possono essere utilizzati e sono pronti a vivere.
Ben 13 le cantine ospiti (Antica Enotria, Cantele, Colli della Murgia, d'Araprì, Garofano, Ognissole, Pietregiovani, Poderi Angelini, Cantine Polvanera, San Marzano, Azienda Agricola San Ruggiero, Tormaresca, Vini Torrevento, Cefalicchio e Villa Schinosa), che hanno messo a disposizione i loro vini da degustare; il divertimento affidato alla musica vintage, con sonorità anni '50 e '60, della "colorata" dj pin-up Misspia; e infine il food con il track di Mareinmoto, due giovani imprenditori baresi.
Tutti elementi che hanno trasformato la serata in una vera e propria festa di quartiere, capace di rivalutare una zona diversa da quelle solitamente utilizzate per manifestazioni e appuntamenti, senza creare disagi ai residenti, a dimostrazione che Trani ha tanti scorci belli che possono essere utilizzati e sono pronti a vivere.