In vernacolo tranese gli auguri dolceamari di Francesco Pansitta:"Natale de sperenze e pace"
Il video ormai tradizionale del poeta che in versi racconta la vita della Città
domenica 22 dicembre 2024
10.39
Bisogno di solidarietà e più consapevolezza nei versi semplici e intensi dell' ormai tradizionale poesia di Natale che Francesco Pansitta dedica alla sua amata Trani, e da qui in tutto il mondo. Del resto la sua attività commerciale è visitata da centinaia di stranieri che dalla stazione andando verso il centro storico si fermano da lui, che oltre un caffè offre sempre un sorriso, una parola di accoglienza, indicazioni degne di un info point, cartine comprese da lui fotocopiate e donate. Tra regali e tavole imbandite, recita Francesco, non dimentichiamoci di chi ha perso tutto, la casa, la famiglia, la propria quotidianità stravolta, come in Palestina e Ucraina, da guerra e devastazione. Come dire, non diamo per scontato tutto quel che abbiamo è non stanchiamo i di dare solidarietà e preghiera per chi è meno fortunato di noi. Parole non scritte in modo retorico, perché Francesco, sa solo o con un gruppo di amici, usa il suo tempo libero per portare sorrisi nelle Rsa e negli ospedali. Un buon Natale prezioso e non banale, che in dialetto tranese vuole arrivare davvero a tutti, con il cuore e tanto affetto e speranza.