Inaugurato il nuovo Istituto Comprensivo “Rocca-Bovio-Palumbo-D’Annunzio”
Le Olimpiadi dell’Accoglienza, tema centrale della cerimonia, hanno preso vita attraverso una staffetta simbolica
martedì 17 settembre 2024
6.19
Ieri mattina, 16 settembre 2024, nella piazza antistante l'ingresso del plesso "D'Annunzio", in via Pedaggio S. Chiara, si è svolta la cerimonia di inaugurazione del neo costituito Istituto Comprensivo "Rocca-Bovio-Palumbo-D'Annunzio".
L'evento ha visto la partecipazione del Dirigente Scolastico, Prof. Giovanni Cassanelli, insieme a numerose autorità civili, religiose e militari, tra cui il Sindaco di Trani, Amedeo Bottaro, il vicesindaco, Fabrizio Ferrante, l'assessore alla pubblica istruzione, Lucia De Mari, l'assessore alla polizia municipale e decoro urbano, Cecilia Di Lernia, l'assessore allo Sport, Leo Amoruso, l'assessore ai Servizi Sociali Alessandra Rondinone, l'assessore regionale ai trasporti, Debora Ciliento, Sua Eccellenza l'Arcivescovo Mons. Leonardo d'Ascenzo, don Enzo de Ceglie, don Nicola Grosso, don Francesco La Notte, il luogotenente dei Carabinieri Luca Vitobello in rappresentanza del Comandante della Compagnia di Trani e gli agenti della Polizia municipale che hanno scortato il corteo dei giovanissimi alunni.
Le Olimpiadi dell'Accoglienza, tema centrale della cerimonia, hanno preso vita attraverso una staffetta simbolica che ha coinvolto le alunne e gli alunni dei tre ordini di scuola dell'Istituto. Partendo dalla Scuola dell'Infanzia "Madre Teresa di Calcutta", la staffetta si è conclusa davanti al plesso "D'Annunzio", sede della scuola primaria. Gli alunni si sono passati una simbolica "fiaccola olimpica", condividendo i valori che gli antichi Giochi hanno sempre rappresentato: Amicizia, Lealtà, Fratellanza, Inclusione, rispetto e valorizzazione delle differenze.
La partecipazione dei genitori e delle classi è stata numerosa e piena di entusiasmo, contribuendo a creare un'atmosfera festosa e coinvolgente.
L'Istituto Comprensivo "Rocca-Bovio-Palumbo-D'Annunzio" conta 1154 alunni e 172 docenti, distribuiti sui tre gradi d'istruzione. Non una mera fusione di scuole a scopi amministrativi, ma una vera e propria innovazione organizzativa e curricolare, inserita nel quadro dei processi di cambiamento della scuola italiana. Questo nuovo assetto rappresenta un'opportunità di crescita, che pone grande attenzione all'innovazione educativa, favorendo l'adozione di una didattica digitale e moderna. L'obiettivo è quello di integrare in modo sempre più efficace strumenti tecnologici all'interno dei percorsi formativi, creando ambienti di apprendimento digitali che stimolino l'interesse degli studenti e li preparino al meglio per le sfide del futuro. Questo approccio consente di sfruttare appieno le potenzialità delle nuove tecnologie, favorendo una didattica interattiva e inclusiva. In tale ottica rientrano anche i progetti di mobilità internazionale ERASMUS PLUS, che promuovono la cultura della cittadinanza europea e della pace e, stimolando l'utilizzo della lingua inglese come lingua franca, inducono gli alunni ad essere al passo con i profili lavorativi richiesti dalla nostra società.
Con la nascita dell'Istituto Comprensivo si presenta l'opportunità di ripensare la scuola di base come un luogo in cui conoscenza, educazione e formazione si fondano sui valori della dignità umana. L'augurio è che tutta la comunità di Trani possa cogliere le numerose opportunità culturali e di crescita che questa nuova scuola offre e offrirà agli studenti e alle loro famiglie.
L'evento ha visto la partecipazione del Dirigente Scolastico, Prof. Giovanni Cassanelli, insieme a numerose autorità civili, religiose e militari, tra cui il Sindaco di Trani, Amedeo Bottaro, il vicesindaco, Fabrizio Ferrante, l'assessore alla pubblica istruzione, Lucia De Mari, l'assessore alla polizia municipale e decoro urbano, Cecilia Di Lernia, l'assessore allo Sport, Leo Amoruso, l'assessore ai Servizi Sociali Alessandra Rondinone, l'assessore regionale ai trasporti, Debora Ciliento, Sua Eccellenza l'Arcivescovo Mons. Leonardo d'Ascenzo, don Enzo de Ceglie, don Nicola Grosso, don Francesco La Notte, il luogotenente dei Carabinieri Luca Vitobello in rappresentanza del Comandante della Compagnia di Trani e gli agenti della Polizia municipale che hanno scortato il corteo dei giovanissimi alunni.
Le Olimpiadi dell'Accoglienza, tema centrale della cerimonia, hanno preso vita attraverso una staffetta simbolica che ha coinvolto le alunne e gli alunni dei tre ordini di scuola dell'Istituto. Partendo dalla Scuola dell'Infanzia "Madre Teresa di Calcutta", la staffetta si è conclusa davanti al plesso "D'Annunzio", sede della scuola primaria. Gli alunni si sono passati una simbolica "fiaccola olimpica", condividendo i valori che gli antichi Giochi hanno sempre rappresentato: Amicizia, Lealtà, Fratellanza, Inclusione, rispetto e valorizzazione delle differenze.
La partecipazione dei genitori e delle classi è stata numerosa e piena di entusiasmo, contribuendo a creare un'atmosfera festosa e coinvolgente.
L'Istituto Comprensivo "Rocca-Bovio-Palumbo-D'Annunzio" conta 1154 alunni e 172 docenti, distribuiti sui tre gradi d'istruzione. Non una mera fusione di scuole a scopi amministrativi, ma una vera e propria innovazione organizzativa e curricolare, inserita nel quadro dei processi di cambiamento della scuola italiana. Questo nuovo assetto rappresenta un'opportunità di crescita, che pone grande attenzione all'innovazione educativa, favorendo l'adozione di una didattica digitale e moderna. L'obiettivo è quello di integrare in modo sempre più efficace strumenti tecnologici all'interno dei percorsi formativi, creando ambienti di apprendimento digitali che stimolino l'interesse degli studenti e li preparino al meglio per le sfide del futuro. Questo approccio consente di sfruttare appieno le potenzialità delle nuove tecnologie, favorendo una didattica interattiva e inclusiva. In tale ottica rientrano anche i progetti di mobilità internazionale ERASMUS PLUS, che promuovono la cultura della cittadinanza europea e della pace e, stimolando l'utilizzo della lingua inglese come lingua franca, inducono gli alunni ad essere al passo con i profili lavorativi richiesti dalla nostra società.
Con la nascita dell'Istituto Comprensivo si presenta l'opportunità di ripensare la scuola di base come un luogo in cui conoscenza, educazione e formazione si fondano sui valori della dignità umana. L'augurio è che tutta la comunità di Trani possa cogliere le numerose opportunità culturali e di crescita che questa nuova scuola offre e offrirà agli studenti e alle loro famiglie.