Incontrare e accogliere il mondo. Anche a Trani

Sono quattrocentocinquanta, hanno un'età compresa tra i 15 e i 17 anni, arriveranno in Italia a settembre da tutto il mondo: sono i ragazzi di Intercultura, l'Associazione Onlus che dal 1955 opera nel campo dell'educazione e della formazione interculturale, organizzando scambi internazionali di giovani, famiglie e scuole. Nei mesi di maggio e giugno 2009, Intercultura seleziona nuclei familiari (ma anche coppie senza figli o single) residenti in Italia disponibili ad accogliere, come se fosse un vero e proprio figlio, uno studente straniero proveniente da uno dei circa cinquanta Paesi con cui ha attivi i suoi programmi di scambio (dalla Cina agli USA, dal Giappone all'Argentina, dall'Islanda alla Repubblica del Sud Africa). Una bella sfida che stanno già sperimentando due famiglie di Trani. Nell'anno scolastico 2008/09, infatti, già 2 studenti, uno annuale e uno semestrale, provenienti da USA e Giappone sono stati accolti dalla nostra comunità, hanno frequentato una scuole locale, il liceo scientifico V. Vecchi, ed hanno vissuto con famiglie della zona, creando una rete di amicizie e vivendo esperienze che resterà a far parte per sempre del loro DNA culturale ed affettivo. Un'esperienza impegnativa, ma che allo stesso tempo offre la possibilità di rimettere in gioco le proprie abitudini. Ci dice Sara, una mamma ospitante di Trani a proposito di questa esperienza: «ci ha fatto compiere un percorso dentro di noi. Alla mia famiglia questa esperienza ha dato la possibilità, attraverso un confronto continuo, di conoscerci meglio e misurarci con una differente generosità. Lo scambio infatti non è di oggetti o denaro ma capacità di offrire parte di ciò che di più intimo e prezioso c'è nella nostra vita: la famiglia stessa, maturando la consapevolezza di quanto questo legame sia forte e meraviglioso al punto di arricchirci persino nella condivisione».

I quattrocentocinquanta ragazzi in arrivo giungeranno in Italia a settembre 2009 per frequentare un intero anno scolastico in una nostra scuola: le famiglie che li accoglieranno saranno affiancate dai volontari tranesi del Centro locale dell'Associazione, che da molti anni si occupano di assistere famiglie e studenti per tutta la durata dell'esperienza. Non serve una casa grande: sono fondamentali curiosità, entusiasmo e disponibilità ad aprirsi verso nuove culture. Le famiglie interessate possono contattare il responsabile del Centro Locale Victor E. Motti oppure consultare il sito www.intercultura.it