Incontro con l'autore: Alberto Pellai oggi a Tranilibri
Presenterà il suo ultimo libro "Questa casa non è un albergo!"
venerdì 26 febbraio 2010
Venerdì 26 febbraio 2010, dalle 16.30, la libreria Tranilibri in collaborazione con il Comune di Trani, la Scuola primaria "De Amicis", la scuola secondaria "Giustina Rocca" e il liceo classico e socio - psico - pedagogico "De sanctis" presenta il libro "Questa casa non è un albergo! - Adolescenti istruzioni per l'uso" di Alberto Pellai, edito da Kowalski.
Sarà presente l'autore Alberto Pellai, medico e psicoterapeuta dell'età evolutiva. Dal 2006, ogni sabato mattina alle 12.00, conduce una trasmisione sulle frequenze di radio 24 insieme a Nicoletta Carbone intitolata "Questa casa non è un albergo " unico programma della radiofonia italiana dedicato alle relazioni tra genitori e figli.
Interverranno l'assessore alla Pubblica Istruzione ed alla Pubblica Istruzione Andrea Lovato e i Dirigenti Cosima Damiana De gennaro, Domenico Maffei e Agata Sorbello. Appuntamento presso l'aula magna della scuola De Amicis.
Questa casa non è un albergo! Adolescenti: istruzioni per l'uso
Come tenere insieme emozioni e bisogno di regole davanti a camerette che sembrano campi di battaglia, e a piccoli sconosciuti più attenti ai loro sms che a quanto gli stanno dicendo mamma e papà? E si arriva al punto di non ritorno: "Questa casa non è un albergo!" urlate disperati. Il soccorso viene allora da questo libro, dove Alberto Pellai ha riunito in una pratica scatola degli attrezzi tutti gli strumenti per raccogliere le sfide che l'adolescenza lancia ai genitori. In questo percorso, gli spunti di riflessione offerti dalle lettere di altri genitori in difficoltà, dai libri e film consigliati, dai test di autoanalisi e dalle pratiche checklist di fine capitolo (con le "cose che fanno bene", e quelle "da evitare") propongono chiavi di lettura della propria situazione familiare e una mappa per ridefinire i nuovi confini della relazione genitori-figli. Grazie a tutti questi elementi, il manuale si trasforma in una sorta di libro-diario da leggere e costruire insieme, giorno per giorno: la scatola degli attrezzi diventa così la "scatola degli affetti" dove ogni famiglia può tenere traccia della propria storia personale, della bellezza del diventare grandi e del crescere insieme: perché i figli ricordino, in futuro, che non hanno vissuto in un albergo, ma nella casa più bella che la vita abbia messo a loro disposizione.
Sarà presente l'autore Alberto Pellai, medico e psicoterapeuta dell'età evolutiva. Dal 2006, ogni sabato mattina alle 12.00, conduce una trasmisione sulle frequenze di radio 24 insieme a Nicoletta Carbone intitolata "Questa casa non è un albergo " unico programma della radiofonia italiana dedicato alle relazioni tra genitori e figli.
Interverranno l'assessore alla Pubblica Istruzione ed alla Pubblica Istruzione Andrea Lovato e i Dirigenti Cosima Damiana De gennaro, Domenico Maffei e Agata Sorbello. Appuntamento presso l'aula magna della scuola De Amicis.
Questa casa non è un albergo! Adolescenti: istruzioni per l'uso
Come tenere insieme emozioni e bisogno di regole davanti a camerette che sembrano campi di battaglia, e a piccoli sconosciuti più attenti ai loro sms che a quanto gli stanno dicendo mamma e papà? E si arriva al punto di non ritorno: "Questa casa non è un albergo!" urlate disperati. Il soccorso viene allora da questo libro, dove Alberto Pellai ha riunito in una pratica scatola degli attrezzi tutti gli strumenti per raccogliere le sfide che l'adolescenza lancia ai genitori. In questo percorso, gli spunti di riflessione offerti dalle lettere di altri genitori in difficoltà, dai libri e film consigliati, dai test di autoanalisi e dalle pratiche checklist di fine capitolo (con le "cose che fanno bene", e quelle "da evitare") propongono chiavi di lettura della propria situazione familiare e una mappa per ridefinire i nuovi confini della relazione genitori-figli. Grazie a tutti questi elementi, il manuale si trasforma in una sorta di libro-diario da leggere e costruire insieme, giorno per giorno: la scatola degli attrezzi diventa così la "scatola degli affetti" dove ogni famiglia può tenere traccia della propria storia personale, della bellezza del diventare grandi e del crescere insieme: perché i figli ricordino, in futuro, che non hanno vissuto in un albergo, ma nella casa più bella che la vita abbia messo a loro disposizione.