Inizio di settimana all’insegna del cattivo odore
Le esalazioni di un opificio tornano a farsi sentire
mercoledì 23 luglio 2008
Inizio di settimana caratterizzato prima dal caldo umido e poi dal maltempo. Non solo: si è aggiunta la puzza delle esalazioni di un opificio, situato fra Trani e Andria, in cui si trattano le carcasse di animali.
L'azienda è in piena regola ed ha tutti i permessi. Capita però, di tanto in tanto, che, a causa del vento di nord-ovest, l'odore sgradevole raggiunga la città. Il fenomeno si è molto ridotto rispetto al passato, ma quando si verifica non lascia scampo: il cattivo odore è ben avvertibile anche per i nasi più resistenti.
A lamentarsi sono soprattutto le attività di ristorazione all'aperto, costrette a fronteggiare, con grande imbarazzo, le rimostranze dei clienti, specie se forestieri, non abituati a convivere con il problema.
L'azienda è in piena regola ed ha tutti i permessi. Capita però, di tanto in tanto, che, a causa del vento di nord-ovest, l'odore sgradevole raggiunga la città. Il fenomeno si è molto ridotto rispetto al passato, ma quando si verifica non lascia scampo: il cattivo odore è ben avvertibile anche per i nasi più resistenti.
A lamentarsi sono soprattutto le attività di ristorazione all'aperto, costrette a fronteggiare, con grande imbarazzo, le rimostranze dei clienti, specie se forestieri, non abituati a convivere con il problema.