Istituto di Scienze Religiose
Inaugurazione del XXX anno accademico
venerdì 18 novembre 2005
Martedì 22 novembre 2005, a Trani, presso la Sala della Comunità S. Luigi (Piazza Lambert), alle ore 17.30, avrà luogo l'inaugurazione del XXX anno accademico dell'Istituto di Scienze Religiose. Per l'occasione il Prof. Francesco Bellino, docente ordinario di Filosofia Morale presso l'Università di Bari, terrà una relazione su "Speranza: tra utopia e progetto". Saranno presenti. S. E. Mons. Giovan Battista Pichierri, Arcivescovo di Trani-Barletta-Bisceglie, e il Prof. Sac. Domenico Marrone, Direttore dell'Istituto di Scienze Religiose.
L'Istituto di Scienze Religiose come centro culturale-didattico dell'Arcidiocesi opera fin dal 1963, quando i laici cattolici prendono coscienza delle loro responsabilità ed evidenziano l'urgenza di una seria e approfondita preparazione nelle dottrine fondamentali del pensiero cristiano. Così viene istituita la "Scuola Superiore di Cultura Religiosa Paolo VI". L'attuale Istituto, eretto il 18 ottobre 1976, continua la precedente istituzione, allargandosi però a un piano di studi multidisciplinare e interdisciplinare della religione e della teologia, nonchè del dialogo con le religioni cristiane e non cristiane.
Il 19 giugno 1979 viene "riconosciuto" dalla Pontificia Facoltà Teologica dell'Italia Meridionale; il 5 luglio 1986 è riconosciuto dalla Conferenza episcopale italiana che lo autorizza a rilasciare il Diploma in Scienze Religiose come titolo qualificante per l'insegnamento della Religione cattolica nelle scuole statali. Il ciclo degli studi si divide in quattro anni, al termine dei quali si consegue il diploma in Scienze Religiose. E' possibile, previa frequenza di alcun corsi nello stesso Istituto, conseguire il grado accademico che va sotto il nome "magistero". Di recente, l'Istituto è stato riconosciuto dalla neonata Pontifica Facoltà Teologica Pugliese.
L'Istituto di Scienze Religiose come centro culturale-didattico dell'Arcidiocesi opera fin dal 1963, quando i laici cattolici prendono coscienza delle loro responsabilità ed evidenziano l'urgenza di una seria e approfondita preparazione nelle dottrine fondamentali del pensiero cristiano. Così viene istituita la "Scuola Superiore di Cultura Religiosa Paolo VI". L'attuale Istituto, eretto il 18 ottobre 1976, continua la precedente istituzione, allargandosi però a un piano di studi multidisciplinare e interdisciplinare della religione e della teologia, nonchè del dialogo con le religioni cristiane e non cristiane.
Il 19 giugno 1979 viene "riconosciuto" dalla Pontificia Facoltà Teologica dell'Italia Meridionale; il 5 luglio 1986 è riconosciuto dalla Conferenza episcopale italiana che lo autorizza a rilasciare il Diploma in Scienze Religiose come titolo qualificante per l'insegnamento della Religione cattolica nelle scuole statali. Il ciclo degli studi si divide in quattro anni, al termine dei quali si consegue il diploma in Scienze Religiose. E' possibile, previa frequenza di alcun corsi nello stesso Istituto, conseguire il grado accademico che va sotto il nome "magistero". Di recente, l'Istituto è stato riconosciuto dalla neonata Pontifica Facoltà Teologica Pugliese.