L'Africa negli occhi di un medico italiano: Antonio Bruscoli a Trani

Presentato "Kadamou", storia di sofferenze e speranze

sabato 21 novembre 2015
Una testimonianza di un mondo che ci sembra lontano ma da cui possiamo imparare molto, una cronistoria di una battaglia senza eroi nel cuore dell'Africa. Ieri sera, in una sala Maffucini gremita della biblioteca, è stato presentato il libro di Antonio Bruscoli, "Kadamou. L'Africa negli occhi di un medico italiano". Con lui Mario Cassanelli, Fidapa Andria, Barletta in rosa e la Biblioteca di Babele.

Il romanzo è una cronistoria della coscienza di un chirurgo, Bruscoli per l'appunto, che viene preso per mano e portato nei meandri della sofferenza e della speranza africana, quando intorno c'è la catastrofe. «Da occidentali pensiamo che chi sta dall'altro lato del mondo non abbia memoria: noi siamo ricchi di memoria, ma stiamo perdendo l'amore e la solidarietà ben presenti invece in Africa – ha commentato Bruscoli -. Questo libro è fatto di persone e fatti realmente accaduti. Il viaggio attraverso l'Africa - ha proseguito - è stato in realtà un viaggio attraverso il mio corpo, immerso in una realtà nuova che è quella delle donne africane. Questo libro è la testimonianza di quello che ho ricevuto lì. Da medico non posso risolvere la guerra, ma devo prendermi cura delle vittime di guerra».

Durante la presentazione del libro sono stati proiettati diversi filmati crudi e toccanti, che hanno descritto la tragedia e la forza dell'Africa: bambini malati, deformi, con evidenti traumi sul corpo insieme ai grandi sorrisi delle donne e alla dolcezza dei più piccoli. Le parole finali sono toccate a Rosangela Cito, responsabile della Biblioteca di Babele. «L'esperienza di Antonio Bruscoli - ha detto - rappresenta una crescita straordinaria che ci chiama alla responsabilità sociale: ciascuno di noi ha una missione da compiere, non per forza in Africa ma anche nella vita di tutti i giorni».
Antonio Bruscoli in Biblioteca comunale © Maria Scoccimarro
Antonio Bruscoli in Biblioteca comunale © Maria Scoccimarro
Antonio Bruscoli in Biblioteca comunale © Maria Scoccimarro
Antonio Bruscoli in Biblioteca comunale © Maria Scoccimarro
Antonio Bruscoli in Biblioteca comunale © Maria Scoccimarro
Antonio Bruscoli in Biblioteca comunale © Maria Scoccimarro