"L'amore necessario": giovedì a Trani un incontro con Marcello Veneziani
Il filosofo e scrittore biscegliese sarà a Palazzo Beltrani intervistato da Pinuccio Tarantini
lunedì 8 luglio 2024
7.44
Sarà a Palazzo Beltrani alle 20,30 la cornice di un incontro intorno all'Amore, protagonista nella molteplicità delle sue espressioni dell'ultima fatica di Marcello Veneziani: "L'amore necessario. La forza che muove il mondo" edito da Marsilio nella collana Nodi.
"Nella società del disamore, del narcisismo e dei desideri egoistici illimitati, in cui «Io ama Io» e contano solo la tecnica e il mercato, non resta che ricominciare dall'amore, oltre se stessi".
A Palazzo Beltrani Marcello Veneziani racconterà il suo viaggio nei nuovi gradi dell'amore: per la vita, per il piacere di essere al mondo, per la coppia, la famiglia, per Dio, per il nostro destino, ma anche per tutte le altre forme d'amore, compreso quello per il mondo che ciascuno di noi dovrebbe avere" . Sarà il dottor Pinuccio Tarantini a intervistare e dialogare con il filosofo e scrittore biscegliese, che nel suo ultimo saggio sottolinea quanto in un mondo inaridito d'amore possa essere necessario ripartire e ricominciare da un amore di prossimità, che si possa allargare a certi concentrici poi verso l'Umanità, e non il contrario nel rischio che resti un amore astratto, non costruito a partire dal basso, da chi ci è vicino. Troppo spesso ci troviamo a parlare di amore per il prossimo quando proprio nei confronti dei più prossimi, dei familiari, dei vicini di casa, dei colleghi di lavoro siamo intolleranti e aridi di amore. Sarà interessante un dialogo anche intorno alle ideologie che, come ha affermato Veneziani in un'intervista, dovrebbero sempre più far spazio a una visione spirituale del mondo, a valori che si riportino come punti di riferimento come stelle polari dell'animo umano: riportando l'amor di patria non a una intolleranza nei confronti delle patrie altrui, peggio ancora xenofobia, ma un senso di orgoglio e allo stesso tempo di rispetto e accoglienza. Pagine vitali e suggestive, in cui si intrecciano esperienze, storie e riflessioni, con intelletto d'amore. «Quando avverti che tutto sta crollando, non resta che ripartire da ciò che salva, che genera, che unisce, che origina. Dall'amore necessario.Amare è prediligere, aver cura, volere il bene, per sempre. Amare persone, mondi, natura, principi e visioni. Amore dell'essere, rispetto a chi insegue la tentazione del non essere".
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"Nella società del disamore, del narcisismo e dei desideri egoistici illimitati, in cui «Io ama Io» e contano solo la tecnica e il mercato, non resta che ricominciare dall'amore, oltre se stessi".
A Palazzo Beltrani Marcello Veneziani racconterà il suo viaggio nei nuovi gradi dell'amore: per la vita, per il piacere di essere al mondo, per la coppia, la famiglia, per Dio, per il nostro destino, ma anche per tutte le altre forme d'amore, compreso quello per il mondo che ciascuno di noi dovrebbe avere" . Sarà il dottor Pinuccio Tarantini a intervistare e dialogare con il filosofo e scrittore biscegliese, che nel suo ultimo saggio sottolinea quanto in un mondo inaridito d'amore possa essere necessario ripartire e ricominciare da un amore di prossimità, che si possa allargare a certi concentrici poi verso l'Umanità, e non il contrario nel rischio che resti un amore astratto, non costruito a partire dal basso, da chi ci è vicino. Troppo spesso ci troviamo a parlare di amore per il prossimo quando proprio nei confronti dei più prossimi, dei familiari, dei vicini di casa, dei colleghi di lavoro siamo intolleranti e aridi di amore. Sarà interessante un dialogo anche intorno alle ideologie che, come ha affermato Veneziani in un'intervista, dovrebbero sempre più far spazio a una visione spirituale del mondo, a valori che si riportino come punti di riferimento come stelle polari dell'animo umano: riportando l'amor di patria non a una intolleranza nei confronti delle patrie altrui, peggio ancora xenofobia, ma un senso di orgoglio e allo stesso tempo di rispetto e accoglienza. Pagine vitali e suggestive, in cui si intrecciano esperienze, storie e riflessioni, con intelletto d'amore. «Quando avverti che tutto sta crollando, non resta che ripartire da ciò che salva, che genera, che unisce, che origina. Dall'amore necessario.Amare è prediligere, aver cura, volere il bene, per sempre. Amare persone, mondi, natura, principi e visioni. Amore dell'essere, rispetto a chi insegue la tentazione del non essere".
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