L'Anmi celebra 120 anni dalla nascita del regista tranese Francesco De Robertis

La rassegna cinematografica è aperta al pubblico sino ad esaurimento posti.

mercoledì 31 agosto 2022 16.46
il 5 e il 12 settembre alle ore 19:00 saranno presentati rispettivamente il film "La nave bianca" e "Marinai senza stelle"con la sceneggiatura di Francesco De Robertis e la regia di Roberto Rossellini. La rassegna cinematografica che avrà luogo al lido ANMI di Trani, celebrerà il regista e sceneggiatore tranese che ha collaborato con Roberto Rossellini, padre del Neorealismo italiano, e grandi attori del nostro Cinema.
"Quando una stella muore, la sua luce continua a propagarsi per molto tempo ", viene scritto nell'invito, a ricordare questo illustre figlio della Città.




Nell'ambito della programmazione estiva, il Consiglio di Amministrazione dell'ANMI presieduto dal Presidente Giuseppe Pasquadibisceglie nel solco della propria tradizione marinara e culturale, in occasione dei 120 anni dalla nascita della figura di uno dei protagonisti del neo-realismo italiano, il Regista di origini tranesi Francesco De Robertis (16.10.1902-3.2.1959), figlio di Nicola, un magistrato tranese, ne ripropone l'opera in due serate che si terranno presso la Sede estiva il 5 ed il 12 settembre c.a. Uomo poliedrico entrato giovanissimo nella Marina Militare Italiana, dopo aver partecipato a bordo della "Amerigo Vespucci" alle ultime fasi della prima guerra mondiale, segui la consueta carriera degli ufficiali di marina: guardiamarina nel 1923, sottotenente di vascello nel 1928; in seguito distaccato all'aeronautica come "osservatore". Successivamente destinato all'ufficio stampa del ministero della Marina. a Roma, partecipò alla progettazione di numerosi documentari di propaganda e nel 1940 diresse le riprese del documentario Mine in vista, dedicato all'azione della marina italiana nei primi mesi di guerra. Sempre nel 1940 venne nominato tenente di vascello e, l'anno successivo, capitano di corvetta in ausiliaria con il compito di coordinare le attività del Centro cinematografico istituito presso il ministero della Marina; del 1941 è anche il suo primo film, Uomini sul fondo, giudicato il suo capolavoro, del quale curò, oltre alla regia, il soggetto e la sceneggiatura. Fu in questa occasione che il critico belga C. Vincent, in un saggio sul cinema italiano, mise in evidenza gli aspetti rivoluzionari dello stile antiretorico e realistico del De Robertis. Il successivo film del De Robertis, che lo vede in veste di sceneggiatore, fu La nave bianca, con la regia di Roberto Rossellini e segnava come lo stesso regista ebbe a riconoscere l'inizio del neorealismo italiano per le sequenze della battaglia navale riprese dal vero. Tra i film di De Robertis ricordiamo ancora, Fantasmi del mare, in collaborazione con il regista andriese G. Pastina, 1948; Carica eroica, che riprende l'ultima carica della cavalleria italiana in Russia, 1952; I sette dell'Orsa Maggiore, con la sceneggiatura di Duilio Coletti (regista di un film sul campo Desplaced Person n.4 di Trani) 1953; Mizar, 1954; Uomini ombra, con Giorgio Albertazzi, Mara Lane, Paolo Stoppa, 1955; La donna che venne dal mare, con Sandra Milo, Vittorio De Sica, 1956; Yalis, la vergine del Roncador, 1956; Ragazzi della Marina, con Silvio Noto, 1958.
La manifestazione è aperta al pubblico sino ad esaurimento posti.
ANMI
ANMI
ANMI