L'assessore Chiarello visita il quartiere stadio
Con il direttivo del comitato per valutare i problemi ambientali
venerdì 17 luglio 2009
L'assessore all'ambiente del Comune di Trani Pina Chiarello ha visitato il quartiere stadio in compagnia del direttivo del comitato "Alberolongo" per valutare personalmente lo stato dei luoghi oggetto delle istanze e segnalazioni, raccolte dal comitato in un dossier, su problematiche ambientali irrisolte.
Tutti i dettagli della visita nel racconto del presidente del comitato di quartiere Piazzolla:
«Abbiamo analizzato alcune nostre segnalazioni legate alla pubblica incolumità, tipo i grossi rami di palme caduti sul marciapiede in prossimità della sbarra del passaggio a livello di Via De Robertis, per la quale l'immediato intervento dovrebbe portare a breve alla soluzione. L'itinerario con l'assessore ha toccato: la Piazzetta di Via Pugliese in cui sono evidenti i segni di atti vandalici, con le sette panchine di pietra insozzate di olio esausto, le reti che ne delimitano il perimetro rotte , con il terreno a confine diventato deposito di rifiuti, in cui è naturale il proliferare di insetti vari oltre agli immancabili topi, il pericolo per gli utenti è palese; Via S. Annibale M. Di Francia, dove le ormai famose caditoie otturate aspettano un contratto di servizio che non si concretizza mai, il conferimento selvaggio dei rifiuti / cartoni, la mancanza di segnaletica orizzontale, pensiline in prossimità delle fermate delle circolari, di alberi, panchine, manifesti selvaggi.
"Manifesto selvaggio" in una foto-segnalazione del comitato stadio del 14 maggio
Via Di Vittorio, dove il rudere dell'asilo infestato da erbacce ormai secche, fanno bella mostra perché fieramente sopravissute all'ordinanza n° 13 ; nella stessa via colpisce l'assoluta mancanza di un sia pur minimo tracciato stradale, raggiungiamo ad angolo Via Di Vagno un altro dei capisaldi che troneggiano nel quartiere: il triangolo delle bermuda (centinaia di m2 di terreno sopraelevato ricoperto da sterpaglie, in parte incendiatesi giorni or sono), qui tra palese disappunto, ipotesi varie e commenti, diamo testimonianza della nostra presenza con una significativa foto di gruppo; Via Suor De Mattias, angolo pericolosissimo per mancanza segnaletica in cui è rimasto a ricordo, un palo in ferro , e uno stop orizzontale ormai non più evidente; la visita si conclude percorrendo Via Verdi fino al ponticello pedonale, che emblematicamente racchiude una serie di problemi.
Il comitato di Quartiere ringrazia l'assessore Giuseppina Chiariello per aver creduto nel principio della politica partecipata, attuandola con completa disponibilità, fino a voler rendersi conto congiuntamente ai residenti ,delle varie problematiche; tutto questo è sicuramente ammirevole, e di buon auspicio, nella convinzione che possa tracciare le basi per poter affrontare e speriamo risolvere i ns. annosi problemi, contribuendo cosi a migliorarne la vivibilità».
Tutti i dettagli della visita nel racconto del presidente del comitato di quartiere Piazzolla:
«Abbiamo analizzato alcune nostre segnalazioni legate alla pubblica incolumità, tipo i grossi rami di palme caduti sul marciapiede in prossimità della sbarra del passaggio a livello di Via De Robertis, per la quale l'immediato intervento dovrebbe portare a breve alla soluzione. L'itinerario con l'assessore ha toccato: la Piazzetta di Via Pugliese in cui sono evidenti i segni di atti vandalici, con le sette panchine di pietra insozzate di olio esausto, le reti che ne delimitano il perimetro rotte , con il terreno a confine diventato deposito di rifiuti, in cui è naturale il proliferare di insetti vari oltre agli immancabili topi, il pericolo per gli utenti è palese; Via S. Annibale M. Di Francia, dove le ormai famose caditoie otturate aspettano un contratto di servizio che non si concretizza mai, il conferimento selvaggio dei rifiuti / cartoni, la mancanza di segnaletica orizzontale, pensiline in prossimità delle fermate delle circolari, di alberi, panchine, manifesti selvaggi.
"Manifesto selvaggio" in una foto-segnalazione del comitato stadio del 14 maggio
Via Di Vittorio, dove il rudere dell'asilo infestato da erbacce ormai secche, fanno bella mostra perché fieramente sopravissute all'ordinanza n° 13 ; nella stessa via colpisce l'assoluta mancanza di un sia pur minimo tracciato stradale, raggiungiamo ad angolo Via Di Vagno un altro dei capisaldi che troneggiano nel quartiere: il triangolo delle bermuda (centinaia di m2 di terreno sopraelevato ricoperto da sterpaglie, in parte incendiatesi giorni or sono), qui tra palese disappunto, ipotesi varie e commenti, diamo testimonianza della nostra presenza con una significativa foto di gruppo; Via Suor De Mattias, angolo pericolosissimo per mancanza segnaletica in cui è rimasto a ricordo, un palo in ferro , e uno stop orizzontale ormai non più evidente; la visita si conclude percorrendo Via Verdi fino al ponticello pedonale, che emblematicamente racchiude una serie di problemi.
Il comitato di Quartiere ringrazia l'assessore Giuseppina Chiariello per aver creduto nel principio della politica partecipata, attuandola con completa disponibilità, fino a voler rendersi conto congiuntamente ai residenti ,delle varie problematiche; tutto questo è sicuramente ammirevole, e di buon auspicio, nella convinzione che possa tracciare le basi per poter affrontare e speriamo risolvere i ns. annosi problemi, contribuendo cosi a migliorarne la vivibilità».