L'assessore Zitoli annuncia la candidatura al bando PNRR per la ricostruzione della scuola Papa Giovanni XXIII

«Un impegno nel senso di una politica lungimirante e una cittadinanza attiva»

venerdì 4 febbraio 2022 14.15
Il primo passo per un'azione importante a favore della città di Trani è stato annunciato - con emozione e soddisfazione - dalla appena riconfermata Assessore alle Culture, la professoressa Francesca Zitoli.

L'approvazione in Giunta della candidatura al bando PNRR significa la dimostrazione dell'impegno concreto finalizzato alla ricostruzione di una scuola la cui chiusura costituisce da troppo tempo una nevralgia profonda nella Città.

L'assessore ne ha dato notizia in un comunicato che pubblichiamo integralmente.

"Con non poca emozione abbiamo appena approvato in giunta il provvedimento per candidare al bando PNRR la ricostruzione della scuola dell'infanzia e primaria Papa Giovanni XXIII.

Le politiche educative presuppongono l'investimento in scuole innovative, con spazi ripensati anche alla luce delle nuove metodologie didattiche, aperte al territorio con ambienti che facilitano l'inclusione e pratiche di ricerca-azione.

Ancora di più se si interviene in quartieri ad alta vulnerabilità sociale dove i presidi di democrazia e legalità sono avamposti dello Stato che prevengono e contrastano la povertà educativa, e incentivano l'emancipazione sociale.

Una scelta politica forte, chiara e decisa: i comuni potevano candidare a questa prima misura di finanziamento PNRR un solo progetto e abbiamo voluto candidare l'immobile ospitante la scuola Papa Giovanni XXIII perché siamo certi che quel quartiere meriti una nuova occasione per migliorare la vivibilità, per riequilibrare i servizi socio-educativi e culturali e per avere certi punti di riferimento che, a sistema, contribuiscono alla crescita dei nostri piccoli futuri cittadini.

Come partito Sinistra Italiana, avevamo preso questo impegno in campagna elettorale e oggi abbiamo posto la prima pietra miliare di questo obiettivo.

Non so se vedrò da amministratrice la realizzazione fisica del nuovo edificio scolastico, ma da cittadina sì e questo dà un senso alla cittadinanza attiva e alla Politica che può definirsi tale solo se lungimirante."